È fabrianese il vincitore del Portfolio dello Strega

testeSassoferrato. Quest’anno il FacePhotoNews, prestigioso festival della fotografia inserito nella galassia FIAF che come ogni anno si è svolto a Sassoferrato nel mese di giugno, si è presentato con una novità: la FIAF ha stretto un’importante partnership con Hasselblad, sponsor unico di Portfolio Italia 2016, che in tal modo diventa Portfolio Italia-Gran Premio Hasselblad, la cui terza tappa si è svolta a Sassoferrato nell’ambito dell’annuale FacePhotoNews. Un FacePhotoNews dai numeri ragguardevoli: 15 mostre dislocate in 5 diverse location, 72 artisti provenienti da tutta Italia e inoltre conferenze, tavole rotonde e incontri.

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Giulio Brega, “Habana vieja” (particolare)

Alle ore 14,15 del 26/6/2016 presso la sede della sala Consiliare del Comune di Sassoferrato Massimo Agus, Orietta Bay, Silvano Bicocchi, Alessandra Capodacqua, Massimo Mazzoli, Fulvio Merlak, Enrico Genovesi e Isabella Tholozan si sono riuniti per stabilire la classifica finale della manifestazione FACE PHOTO NEWS 2016. Dopo uno scrupoloso esame e un’attenta discussione hanno stabilito quanto segue:

Il primo premio del “7° PORTFOLIO DELLO STREGA”, terza tappa del circuito Portfolio Italia, Gran Premio Hasselblad, è andato a GIULIO BREGA di FABRIANO (AN), con l’opera “HABANA VIEJA”, che ha vinto con la seguente motivazione:“Ogni città ha la sua anima e una sua atmosfera. L’Autore racconta una città lontana e, cogliendone la dimensione sospesa tra passato e presente, ci fa entrare in spazi che sono rimasti immobili e come fissati nella memoria dei muri scrostati e dipinti. Così ci appare l’Avana quasi aldilà del tempo, chiusa nel quadrato della visione fotografica e avvolta dai colori tenui della melanconia”.

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Simona Bertarelli, “InVase”

Al secondo posto è arrivata l’opera “INVASE” di SIMONA BERTARELLI di CREVALCORE (BO), con la seguente motivazione:”Per l’ideazione di un raffinato ed efficace dispositivo di senso che attraverso un percorso simbolico, con una serie di coppie di immagini segretamente collegate, rappresenta i due mondi interiori vissuti dalla donna che desidera una maternità che tarda ad arrivare: con il transfer Polaroid compone l’immagine lirica ed evocativa nell’immaginario, del sogno e del timore femminile, con un bianco e nero severo l’impietoso scandire del tempo dei ritmi biologici e dell’età fertile, per infine liberarsi dal destino naturale verso nuove dimensioni della femminilità”.

La giuria ha poi deciso, relativamente al tema obbligato “IL SILENZIO”, di dichiarare vincitrice l’opera “SILENZIO!” di GIANCARLA LORENZINI di PORTO RECANATI (MC), con la seguente motivazione: “Attraverso immagini dal forte impatto visivo l’autrice riesce a velare la difficile condizione della donna tra femminilità, desiderio e violenza”.

Sono state inoltre segnalate le seguenti opere:

“OASI” di DANTE MARCOS SPURIO di CENTOBUCHI (AP)

“INTRO pt. 1” di DANIELE CALANCA di SAN FELICE SUL PANARO (MO), e
“SEE (A) INSIDE” di MARIAELENA DI GIOVANNI di MONTESILVANO (PE).