Così la democrazia non va
|Pergola – Il Sindaco Baldelli non concede il rinvio della seduta richiesto dai capigruppo ed il gruppo consiliare Pergola Unita ed il gruppo misto composto da Mauro Eenzi e Rita Temperini abbandonano il consiglio comunale di Pergola.
“Le modalità di convocazione, per l’importanza degli argomenti inseriti all’ordine del giorno sono lesive della dignità dei cittadini e dei consiglieri da questi votati – afferma Pergola Unita-. Questa è la dimostrazione che i principi basilari della democrazia non possono essere calpestati e i consiglieri comunali tutti, di qualsiasi parte politica, devono avere il tempo necessario per verificare ogni punto all’ordine del giorno per svolgere bene la loro funzione pubblica. Non é pensabile lasciare ai consiglieri di minoranza solo la vigilia, il giorno di Natale, Santo Stefano e la domenica 27 ad uffici chiusi per verificare centinaia di pagine di documenti. Tutte le giustificazioni portate da Baldelli per non concedere un rinvio che avrebbe permesso a tutti di operare nel migliore dei modi sono sciocche e inopportune, e molti dei suoi elettori in questi giorni ci hanno contattato indignati da tale comportamento così strumentale. Tra queste, il sindaco ha detto: “il tempo di studiare c’è stato, perché questa variante era una variante già presentata anni fa”. Questo lo sappiamo, caro sindaco, ma lei dimentica furbescamente di dire ai cittadini che sono state inserite molte modifiche che necessitano un approfondimento maggiore. Se ci fossero ad esempio tra queste “particolari attenzioni” riservate ad alcuni, chi ha il diritto e soprattutto il dovere di vigilare in democrazia se non i consiglieri di minoranza?”
Facciamo presente inoltre che le variazioni al bilancio 2016 definite urgenti portate in consiglio per la ratifica erano state deliberate dalla giunta il 27 novembre e quindi potevano essere portate in consiglio già un mese fa, ma siccome Baldelli era impegnato nella sua propaganda personale di partito, tutto il resto è rimasto bloccato, in barba alle esigenze quotidiane del comune e di tutti i cittadini.
Questa è la democrazia che riserva il partito Fratelli d’Italia e Baldelli ai cittadini di Pergola, un comportamento intollerabile che, per trovare giustificazioni, lo spinge addirittura ad appigliarsi al modus operandi delle giunte passate, dalle quali si è sempre dissociato in tutto per tutto, strano poi che oggi dica di comportarsi esattamente come loro!
Per i consiglieri comunali di minoranza Ilari, Guidarelli, Cuccaroni, Londei e quelli del gruppo misto Renzi e Temperini, proprio perché la variante del Piano Regolatore interessa i cittadini di Osteria del Piano e numerosi pergolesi necessita i controllo e vigilanza. “Così la democrazia non va!“
Inoltre sul fatto che il Sindaco Baldelli non abbia spiegato il perché non ha inserito all’ordine del giorno anche la mozione sui Servizi Bibliotecari Online, presentata da Pergola Unita e dal gruppo misto, sarebbe dovuto al fatto che “ ha paura di far vedere che la sua maggioranza si sta sgretolando e ha perso il favore della maggioranza dei cittadini“.
Quanto all’accusa “Basta infine con questo teatrino del PD!” risponde Pergola Unita : ” Chi è uscito ricorda che dei sei consiglieri che oggi hanno abbandonato l’aula solo uno di loro ha la tessera di quel partito? Non ci sembra proprio che Mauro Renzi e Rita Temperini possano essere associati al Partito Democratico”.
La maggioranza si rivela quindi risicatissima, composta da solo 7 consiglieri su 13, mai nella storia del consiglio comunale di Pergola c’è stato un numero di consiglieri così basso.
Comunicato Stampa di Pergola Unita
Per approfondire…
Fa parte della normale amministrazione convocare a ridosso dell’ultimo dell’anno i consiglieri per chiudere varie pratiche ed obblighi burocratici. Come, purtroppo, fa parte della normale amministrazione, questo modo di dare ai consiglieri, all’ultimo momento consentito dai regolamenti comunali, i documenti su cui si basano i punti all’ordine del giorno. Per Pergola Unita e il Gruppo Misto discutere e votare una variante parziale al PRG necessitava più tempo non solo per esaminare i documenti ma proprio per consultarci con l’ufficio tecnico chiuso per le festività natalizie.