Terapia occupazionale: 200mila euro in borse di lavoro

imagesLa Regione Marche e il Consorzio di bonifica regionale ripetono la positiva esperienza di terapia occupazionale rivolta alle persone con problemi di dipendenze patologiche portata a termine lo scorso anno con sette progetti che hanno coinvolto 75 persone delle cinque province, impegnate in lavori di bonifica di laghi e dighe, in opere di manutenzione dei fossi agricoli e stradali, stazioni di pompaggio, piste ciclabili extraurbane.

La formula si ripeterà anche nel 2016 con un finanziamento di 200 mila euro della Regione, grazie a una delibera approvata nel corso dell’ultima riunione dell’esecutivo di palazzo Raffaello. Le attività saranno coordinate dal Consorzio di bonifica delle Marche e dagli enti accreditati dalla Regione nel settore delle dipendenze, in collaborazione con l’Asur (Dipartimento Dipendenze Patologiche) e con i Comuni eventualmente coinvolti.

I progetti ergoterapici, che potranno essere presentati dagli enti accreditati, prevederanno borse lavoro del valore di circa 400 euro al mese, oltre a un training formativo per le persone coinvolte, che saranno affiancate da un tutor. I programmi di trattamento ergoterapici per gli ospiti delle strutture residenziali e semiresidenziali, fondate su borse lavoro e l’assistenza di un tutor, mostrano un’efficacia ampiamente riconosciuta. Tale efficacia risulta ancora più rilevante attraverso attività a contatto con la natura che consentano la valorizzazione del paesaggio.

Comunicato Stampa della Giunta Regione Marche

Renzo Pincini

Per approfondire..

pulizie fosso terapia occupazionale Secondo la terapia occupazionale, le “occupazioni” costituiscono l’essenza della vita quotidiana e le conferiscono significato. Pertanto questa terapia invita le persone che presentano disabilità fisiche o psichiche, e che trovano difficoltà a compiere attività anche semplici, possano vivere più pienamente le loro giornate e trovino la massima indipendenza fisica, psico-sociale e lavorativa.
Il fine di questa terapia è permettere al paziente di muoversi il più autonomamente possibile sulla scena sociale attraverso una maggiore consapevolezza delle proprie capacità personali. In questo modo si procede a ridurre il più possibile lo stato di dipendenza e a migliorare le capacità relazionali.

Questa terapia è oggetto di una professione specifica ragione per cui i progetti ergoterapici sono sviluppati da enti accreditati.