GUBBIO – Le vie del turismo, specialmente grazie alle innovazioni e alle tante iniziative che hanno trovato spazio negli ultimi anni, sono diventate praticamente infinite, e su un territorio come quello eugubino, fatto di tanti paesaggi mozzafiato e di percorsi naturalistici da fare invidia ai più belli di tutto lo Stivale, c’è chi ha pensato di puntare sulla bicicletta. Già, proprio le due ruote, un “settore” in forte espansione che abbraccia sempre più appassionati, pronti a “testare” i sentieri e le vie più suggestive che madre natura riesce a mettere a disposizione.

A tale proposito, il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle eugubino, ha presentato un progetto per sviluppare proprio questo specifico settore turistico, visto l’enorme potenziale che può assicurare a Gubbio e ai suoi dintorni.

“Il nostro progetto – spiegano i consiglieri comunali Rodolfo Rughi, Mauro Salciarini e Sara Mariucci – di facile realizzazione e di sforzo economico veramente irrisorio, è quello già attuato con successo in altre realtà come quella del Monte Catria. Si tratta di mettere degli appositi ganci per portare le bici attraverso la funivia, fino alla cima del Monte Ingino. Lo sviluppo del turismo in bici è costantemente in aumento anche perché permette di godere di percorsi particolari e di una bellezza mozzafiato.

Abbiamo presentato questo progetto in cui crediamo fortemente e per cui lotteremo ferocemente. La nostra idea di opposizione passa anche per questo concetto fondamentale. Si deve anche costruire e non solo demolire. Gubbio necessita di persone motivate e di progetti immediati, che diano respiro e voce alle persone con idee innovative e alle imprese che cercano di sviluppare la tanto sbandierata vocazione turistica di questa città.

In questo senso – proseguono i consiglieri –  spesso si lavora poco e senza progetti di ampio respiro e la macchina amministrativa diventa uno scoglio anziché un alleato attento e lungimirante. Abbiamo bisogno anche dell’aiuto dei cittadini responsabili per la gestione della nostra città. Chi amministra deve per primo rispondere e ascoltare tutti.

Abbiamo proposto una raccolta firme su change.org in modo da far sentire forte e chiaro a questa amministrazione la voce dei cittadini che, forse per la prima volta, partecipano condividendo un progetto certo, fattibile e di forte riscontro. Il risveglio di questa città è fatto di piccoli gesti ma di profondo significato. Lasciamo ad altri il ruolo di agitatori della massa senza alcun fine di beneficio effettivo per la collettività.

Tutte le firme raccolte – concludono Rughi, Salciarini e Mariucci – saranno portate in Consiglio Comunale e all’attenzione della ‘Funivia Colle Eletto’ di cui il Comune di Gubbio è socio con una piccola quota, ma è comunque socio effettivo. Si potrà trovare ogni spiegazione a qualsiasi dubbio sia nella motivazione della raccolta firme su change.org, sia sul sito e sulla  pagina Facebook del Movimento 5 Stelle di Gubbio”.