Grande successo ad Arcevia per il concorso fotografico e la mostra dedicato a Roberto Pieragostini

Concorso Fotografico in memoria di Roberto PieragostiniArcevia – Anche per quest’anno la mostra fotografica dedicata a Roberto Pieragostini si è conclusa.  Il “Concorso Fotografico Regionale Roberto Pieragostini Fotoreporter” organizzato in sua memoria dalla famiglia e dagli amici, con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Arcevia con in testa il sindaco, si è chiuso il 15 ottobre. Inaugurata durante la Festa de L’Uva, allestita nello splendido spazio del centro culturale, la mostra ha avuto centinaia di visitatori. “Raccontami una storia” il tema di quest’anno. Un ringraziamento va a coloro che hanno contribuito alla sua realizzazione, a coloro che hanno partecipato al concorso, inviando i loro progetti; alla giuria e al presidente e fotografo Giorgio Pegoli, che prima di tutto era un caro amico di Roberto.
Giorgio Pegoli lo ricorda così:“Ho conosciuto Roberto quando andavo a far le foto al castello di Avacelli, era un ragazzo appassionato di fotografia. Una volta che vado via, ti porto, gli dissi. E si verificò. Nel 2004, lo portai con me in Kosovo, al confine con diverse province etniche. Era un praticante fotografo, aveva la passione, ne aveva tanta! In Kosovo aveva conosciuto la vita della guerra, ovunque si andava c’erano tombe, cimiteri, gente morta di fame, lungo la strada ci chiedevano l’elemosina.
Quando apprendi il mestiere di fotoreporter devi fare un’infinità di foto anche se pensi che sono superflue, gli dicevo: scatta, scatta, scatta. Lui: le ho fatte. Ed io: scatta!
Ho cercato di insegnargli la scuola del fotogiornalismo. Non devi essere abituato nella normalità, devi essere un aggressivo, se non sei aggressivo non fai niente. Solo così riesci a captare i momenti buoni, unici, irripetibili. Era molto orgoglioso, aveva stampato anche le foto, insieme avevamo altri progetti. Un futuro di nuovo reporter, per questo si è pensato insieme alla sorella di istituire il concorso fotografico, a nome suo. La sua memoria è bene che rimanga. Questo segno, del reportage, lui lo avrebbe fatto. È una scuola di vita, ti insegna un’infinità di cose, cosa devi prevedere, quello che puoi evitare, è un modo di vivere.”
Numerosi gli appassionati che hanno visto la mostra esposta al Centro Culturale di San Francesco di Arcevia. Ricordiamo i vincitori del concorso: il primo posto va a Valentina Dolce con “Una giornata al mare”, il secondo a Paolo Boschetti con “L’Eremita”, il terzo a Paolo Francesco Flamini con “Una giornata in trincea”.

Comunicato stampa Comune di Arcevia