Al via l’istituzione di un osservatorio sulle povertà

Dopo alcuni mesi di intenso lavoro di confronto-collaborazione tra i responsabili degli Enti locali dell’Ats 10, le Associazioni di volontariato, gli Enti ecclesiali, le Organizzazioni Sindacali è stato redatto un protocollo di intesa per “la realizzazione di un sistema integrato di azioni e risorse a sostegno dei singoli e famiglie in difficoltà attraverso l’istituzione di un osservatorio sulle povertà” i cui obiettivi sono:
  • Ottimizzare le risorse di aiuto già presenti sul territorio (interventi economici alle famiglie, distribuzione alimentare, indumenti) a cura delle diverse realtà sociali aderenti al tavolo a favore delle famiglie che versano in situazioni economiche disagiate, attraverso il monitoraggio delle risorse esistenti;
  • Promuovere e sostenere l’attivazione della persona e la valorizzazione delle sue potenzialità affinché cresca la sua capacità di auto sostentamento attraverso un percorso di valutazione delle competenze personali, orientamento e ricerca del lavoro utilizzando percorsi istituzionali e privati;
  • Promuovere possibili inserimenti lavorativi e/o tirocini di inclusione sociale a favore di persone in situazione di povertà o esclusione sociale attraverso l’elaborazione di progetti personalizzati;
  • Costruire e mantenere un sistema di condivisione dei dati relativi alle famiglie intercettate, prese in carico ed aiutate, per migliorare il processo di aiuto, agevolare l’intervento degli operatori e raggiungere il maggior numero di famiglie possibili;
  • Promuovere percorsi formativi per la cittadinanza e per le persone in stato di indigenza su temi riguardanti il bilancio familiare, i livelli di indebitamento sostenibile, il monitoraggio entrate/uscite, il bilancio consumo energetico, le buone pratiche per la riduzione dei consumi, le tecniche e le metodologie di ricerca del lavoro, anche attraverso il coinvolgimento di associazioni specifiche;
  • Individuare modelli innovativi di intervento per continuare a sostenere i servizi già esistenti sul territorio a favore dell’aiuto e del sostegno all’integrazione sociale di soggetti svantaggiati attraverso il coinvolgimento anche di altri soggetti del territorio;
  • Definire il percorso, le modalità e le prassi operative, i ruoli, i vincoli e gli impegni reciproci dei vari attori partecipanti e firmatari del presente protocollo d’intesa.
Questo per contrastare le difficoltà economiche indotte dalla crisi, coordinare e rendere quindi più efficienti e mirati gli interventi, fare fronte comune per salvaguardare la coesione sociale ed in particolare le fasce di popolazione più a rischio di povertà e emarginazione.
Coordinamento d’Ambito Territoriale 10
c/o Unione Montana dell’Esino Frasassi – Via Dante 268 – 60044 Fabriano – An
tel. 0732695234 – Fax. 0732695251
ambito10@cmesinofrasassi.it
Il Protocollo costituisce un passo in avanti rispetto all’assidua collaborazione già esistente tra la rete dei Servizi Sociali territoriali dei Comuni dell’Ats 10 e i soggetti del terzo settore che si occupano di “povertà” e disagio. Si vuole in sostanza, tramite questo strumento che permette di progettare e mettere in atto azioni condivise, sviluppare una più efficace strategia di contrasto ai fenomeni di povertà e di forme di
esclusione sociale.
Soggetti che hanno aderito al protocollo: Comune di Fabriano, Comune di Cerreto d’Esi, Comune di Genga, Comune di Sassoferrato, Comune di Serra San Quirico, Caritas Diocesana Fabriano – Matelica, Caritas Serra San Quirico, San Vincenzo De Paoli – Fabriano, San Vincenzo De Paoli – Cerreto d’Esi, San Vincenzo De Paoli – Sassoferrato/Genga, Associazione Quadrifoglio – Fabriano, CSO Marche – Associazione di Promozione Sociale Fabriano, CAV Fabriano, CGIL, SPI CGIL, CISL, FNC CISL, UIL.
Lamberto Pellegrini – Comunicato stampa AMBITO 10 – Unione Montana dell’Esino Frasassi