Cagli, sette visioni per un ponte

Andrea Giovanelli studente di Pesaro passerella di legno
Sette visioni per un ponte pedonale. E’ il regalo che gli studenti del corso di laurea in interior design della sede cagliese della Poliarte, guidati dal professore Carlo Antonelli, fanno al comprensorio del Burano. Sono stati presentati, a febbraio al ridotto del teatro di Cagli, in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico 2017-2018 della sede cagliese della Poliarte. L’accademia di Belle Arti Design di Ancona, nata nel 1972, che forma laureati in design nell’ambito del fashion, grafic, web, industrial, interior, video, cinema. Sette progetti di passerelle stravaganti, estrosi ma sempre funzionali a dimostrazione di come questa scuola d’eccellenza riesce ad intercettare ed interagire con i bisogni del territorio dove s’insedia. Opere innovative che illustrano i principi didattici cardini di un’accademia che lascia interagire tutte le discipline, connette la didattica all’artigianato e ai mestieri, mette i studenti al centro di sinergie e scambi con il tessuto imprenditoriale. In sintesi, forma professionisti innovatori del design che risolvono i problemi di aziende, della gente, della società.
 
Un’accademia che nel far scendere in campo i suoi studenti vanta innumerevole good practice. <<Nelle nostre scuole  – spiega Antonella Accili, la dirigente scolastico di Pian di Meleto – Poliarte ci ha aiutato a creare un laboratorio di scenografia per le attività teatrali e a realizzare una stanza dalle parete magnetiche per favorire la comunicazione tra gli alunni ed una bambina disabile.>> Non solo. Nel quadrilatero Gubbio, Nocera Umbra, Fabriano e Cagli, in ottima pole position con l’università dedicata a Fabriano al design editoriale, c’è il progetto a Cagli di avviare l’Università dell’Appennino umbro-marchigiano. <<Un’università – spiega il direttore dell’accademia Poliarte di Ancona, Giordano Pierlorenzi – destinata a riproporre la formazione dei mestieri del bosco e dimostrare come il design può continuare la creazione attraverso una sapiente capacità di affrontare e risolvere i problemi.>>
 
Visioni al centro dell’operato di Luigi Campanelli, presidente onorario della sede Poliarte di Cagli ed AQlta Marca <<alla base del mio sostegno alla Poliarte – spiega l’artista internazionale – come quando abbiamo con gli studenti spostato dell’attività cantieristica alcuni macchinari e messo a servizio del recupero della pietra realizzando manufatti oggi arredi del comune di Acqualagna. >> 
 
All’inaugurazione presenziava l’assessore regionale alla formazione e lavoro Loretta Bravi, il sindaco di Cagli Alberto Alessandri, il direttore di sede Acqualagna, Antonio Bedini, il chef responsabile della musica del programma Pietrarubbia, Anacleto Gambarara, il responsabile del programma di Fabriano, il regista e sceneggiatore direttore di sede Marco Galli. 
Véronique Angeletti@civetta.tv
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