Costacciaro – La Grotta di Monte Cucco, sita all’interno del Parco Regionale del Monte Cucco, con i suoi 30 chilometri di gallerie ed oltre, e con una profondità massima di quasi 1000 metri è uno dei sistemi ipogei più importanti in Europa e sicuramente tra i più noti e studiati nel mondo. Lo spettacolo naturale che fino ad ora poteva essere apprezzato solo da esperti speleologi, si apre per circa 800 metri di percorso sotterraneo alla scoperta di chi vuol vivere un’esperienza sensoriale unica, fatta di suoni, quelli dell’acqua che lentamente scava la roccia, di odori, quelli della profondità della montagna, di immagini, quelle create dalle formazioni calcaree interne.

Questa grotta insiste sulla proprietà collettiva dell’Università degli Uomini Originari di Costacciaro. Costuisce un patrimonio d’elevato valore naturalistico, sia turistico, che speleologico scientifico. L’Università pertanto intende assicurare la migliore fruizione della Grotta, secondo modalità che garantiscono l’accesso in sicurezza.

Da sempre è stato oggetto di escursioni ed esplorazioni da parte di gruppi speleologici organizzati, nonché oggetto di attività professionale (turismo speleologico) da parte di Guide Speleologiche abilitate con leggi regionali. La maggioranza dei gruppi speleologici che gravitano sul territorio (Umbria e Marche) sono aderenti alla Federazione Umbra Gruppi Speleologici (FUGS) ed alla Federazione Speleologica Marchigiana (FSM).

La Grotta di Monte Cucco è dotata attualmente di tre ingressi: ingresso principale (ingresso EST) a quota 1.390 m slm, ingresso NORD a quota 1.395 m slmm ed ingresso alto (ingresso del NIBBIO) situato a quota 1.509 m slm.

Tutti gli accessi alle Grotte si aprono nel territorio del Comune di Costacciaro (PG), in terreni di proprietà dell’Università degli Uomini Originari di Costacciaro. Gli ingressi EST e NORD fanno parte di un percorso turistico attrezzato e sono dotati di cancellate chiuse con lucchetti (grotta turistica).

Pertanto considerato che la parte speleologica della Grotta di Monte Cucco, è stata recentemente oggetto di interventi di riqualificazione ambientale e di valorizzazione turistica, commissionati dall’Università degli Uomini Originari di Costacciaro e finanziati con i fondi europei del DOCUP Ob. 2 2000-2006, Asse 3 Misura 3.2 e cofinanziati dagli stessi committenti e che tali interventi sono stati realizzati con lo scopo di rendere fruibile alla sopra citata attività speleologica ed al turismo speleologico la Grotta di Monte Cucco, al di fuori del tratto denominato grotta turistica, pertanto allo scopo di garantire la libera fruizione della Grotta di Monte Cucco mantenendo inalterati gli ambienti naturali ipogei e di preservare gli stessi dal degrado causato dall’impatto antropico, viene adottato un preciso regolamento.

Non solo. Sono anche formate le guide con un percorso specifico.

Scarica il modulo del Corso per Guida della Grotta Turistica di Monte Cucco dal sito

 http://www.grottamontecucco.umbria.it/
di Università degli Uomini Originari di Costacciaro
Comune di Costacciaro — presso Parco Del Monte Cucco