Pellegrinaggio in Terra Santa organizzato dalla Diocesi di Assisi-Nocera-Gualdo T.

diocesi ASSISIAssisi – Pellegrini in Terra Santa. Ancora una volta la diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino organizza un pellegrinaggio nei luoghi della vita, morte e resurrezione di Gesù dal titolo: “Con Giovanni, oltre i segni”. Dal 16 al 23 febbraio guidati dal vescovo diocesano monsignor Domenico Sorrentino si può partecipare a questo viaggio che non è una semplice visita, ma un’immersione totale nella storia e nella spiritualità cristiana. “Gesù rispose loro: ‘In verità, in verità io vi dico: voi mi cercate non perché avete visto dei segni, ma perché avete mangiato di quei pani e vi siete saziati. Datevi da fare non per il cibo che non dura, ma per il cibo che rimane per la vita eterna e che il Figlio dell’uomo vi darà. Perché su di lui il Padre, Dio, ha messo il suo sigillo’. Gli dissero allora: ‘Che cosa dobbiamo compiere per fare le opere di Dio?’. Gesù rispose loro: ‘Questa è l’opera di Dio: che crediate in colui che egli ha mandato’” (Gv 6, 26-29).  Questo il testo di Giovanni con il quale si presenta il pellegrinaggio, organizzato e curato da don Giovanni Raia che prevede la visita ai luoghi più importanti della vita di Gesù: Nazaret, Betlemme, il Lago di Tiberiade, Tabor e Gerusalemme. “Ogni anno – spiega don Giovanni Raia – scegliamo un tema e su questo poi strutturiamo il viaggio. Quest’anno lo abbiamo dedicato ai sette segni raccontati dal vangelo di Giovanni attraverso i quali Gesù si rivela come figlio di Dio e da qui la decisione di accoglierlo o rifiutarlo. Tra le novità di questa edizione la visita a Sefforis e alla fonte di Siloe”. Per informazioni e iscrizioni rivolgersi a don Giovanni Raia: 075.812483 (ore ufficio); raia10@libero.it; scuoladibibbiaassisi@gmail.com