Ospedale di Pergola ad “alta vulnerabilità sismica”, ecco il perché la Regione investe

ospedale di pergolaFano – Rien ne va plus. Dall’ufficio comunicazione dell’Asl 1 una correzione in merito alle informazioni sugli investimenti della Regione sull’ospedale di Pergola.

Mentre per Federico Talé, il consigliere regionale che di recente ha ricevuto la delega di seguire la sanità dal presidente Ceriscioli “La finalità di questo importante investimento sul nosocomio dell’alta Valcesano – spiega Talè – è quello di garantire ai cittadini una struttura funzionale, accogliente e di assoluta sicurezza. Due milioni di euro li abbiamo intercettati dall’Unione Europea e ci consentiranno di realizzare un cappotto termico all’edificio, la sua completa tinteggiatura e di installare porte e finestre nuove, per un miglior efficientamento energetico e un maggior decoro. Contestualmente – aggiunge il consigliere – la Regione si farà carico di altri 2milioni e 300mila euro per adeguare l’immobile da un punto di vista antisismico, in base ad uno studio ad hoc affidato ad un team di tecnici specializzati che ha indicato dove e come intervenire per rendere l’ospedale sicuro in base alle più recenti conoscenze legate ai movimenti tellurici (..) e che Dai lavori scaturiranno una sala operatoria e una per le endoscopie nuove e perfettamente a norma, e in più, stiamo valutando l’integrazione dell’equipe del reparto con due ulteriori unità, per garantire un rafforzamento del servizio”;

l’Asl di Fano ritiene opportuno precisare :

” La società di Ingegneria ”ALL INGEGNERIA” incaricata della verifica di vulnerabilità sismica sui fabbricati la cui costruzione risale ad una data antecedente alla normativa sismica e prevista ha rilevato che la struttura ospedaliera di Pergola è “ staticamente adeguata ma ad alta vulnerabilità sismica”. La Direzione di Area Vasta, a fronte di tale possibile emergenza, ha nominato una Unità di Crisi composta dai Direttori di U.O.C. della AV1 per individuare ogni azione operativa diretta a garantire ogni funzionalità dei Servizi Sanitari alla utenza. La Direzione di Area Vasta 1 ha informato le Autorità ed ha già incaricato uno studio esterno per la realizzazione del progetto esecutivo. Il costo complessivo previsto è stimato in euro 4,4 milioni. L’intervento prevede opere migliorative di rafforzamento struttura le ed anche di natura operativa e logistica con la ristrutturazione completa del blocco operatorio e l’efficientamento energetico della struttura con Fondi Europei. E’ impegno di questa Direzione di rendere aggiornata della situazione tutta la popolazione considerato anche che le opere saranno un investimento a tutela dei cittadini e della sanità in tutta l’Area territoriale.

Fonte Ufficio Relazioni con il Pubblico dell’Asl 1

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