Paris – Dal 10 al 16 giugno 2019 delegati di 180 città del mondo si incontreranno a Fabriano per fare il punto e confrontarsi su missione, obiettivi e strategie future del UNESCO. La Città si trasformerà in un grande laboratorio a cielo aperto sulla creatività. L’evento sarà una grande occasione di visibilità e marketing territoriale, di riqualificazione, di sviluppo turistico, di innovazione, di condivisione, di avvio di nuove relazioni internazionali per Fabriano, le Marche e tutto l’Appennino umbro-marchigiano.

Nella Ville Lumière, per la “Giornata Mondiale delle Città” voluta dalle Nazioni Unite, Francesca Merloni, ambasciatrice di buona volontà per le città creative UNESCO, ha riaffermato la scorsa settimana il tema dell’Annual Meeting 2019 che si terrà a Fabriano “Costruire città sostenibili e resilienti“.

«La missione fondatrice della rete è di mettere la cultura e la creatività al cuore delle strategie territoriali delle città – spiega nel suo messaggio. Creare le condizioni essenziali per rafforzare la resilienza con programmi e politiche; incoraggiare la promozione della diversità culturale; contribuire all’inclusione sociale, allo scambio intergenerazionale e alla parità. Visioni che inducono le autorità locali, attraverso i Sindaci delle città creative, a mettere la cultura e la creatività al centro dello sviluppo dei loro territori.

La creatività diventa una leva essenziale per investire in una società più inclusiva che favorisce ad ognuno un accesso alla cultura, la mobilità degli artisti o ancora il riconoscimento della diversità culturale nello spazio urbano. La rete tra le città non fa che moltiplicare le indispensabili interazioni e il dialogo.

Anche in caso di catastrofi umane o naturali, le città non devono cessare di essere un luogo di vita, di servizi, di opportunità. Per questo, la resilienza è stata scelta come tema centrale di quest’anno, insieme alla sostenibilità.

La creatività è soprattutto una forza trainante per anticipare, stimolare e facilitare il cambiamento e adattamento nelle città e per trasformare le sfide in opportunità nella costruzione della città di Domani. Le città creative si stanno muovendo verso il settore creativo per anticipare o affrontare le sfide postindustriali, transizioni post-disastro o post-conflitto e per stimolare la rigenerazione e il cambiamento urbano.

Questo impegno contribuisce a una governance più partecipativa, più inclusiva della città e piazza l’uomo al cuore delle politiche pubbliche e rinforza la resilienza delle nostre società. Tema che sarà al centro dell’Annual Meeting Unesco a Fabriano.”

Con queste parole Francesca Merloni ha portato a Parigi, nella “Giornata mondiale delle Città”, l’esperienza di Fabriano che si prepara ad ospitare l’Annual Meeting 2019.

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Con il contributo di Cristina Gregori Ufficio Stampa Fabriano Città Creativa Annual Meeting 2019