Gino Strada al Teatro Misa di Arcevia per il premio “Animavì” Pettirosso

gino strada LEGGERA (1)Arcevia – Al teatro Misa di Arcevia, Gino Strada, medico fondatore di Emergency, sabato 19 gennaio riceverà, nell’ambito di Animavì, cinema d’animazione e arte poetica, diretto da Simone Massi, il Premio Pettirosso.

La suggestiva location è stata scelta dopo il rinvio, per motivi di salute, dello scorso 22 settembre, per la terza edizione del Festival.

Continua così, ad Arcevia, il viaggio di Animavì nell’entroterra marchigiano, dopo che in queste edizioni si sono svolti appuntamenti a Frontone, Cagli, Pergola, Serra Sant’Abbondio e San Lorenzo in Campo.

Il fondatore di Emergency abituato alle zone di guerra e ai luoghi più “feriti” della Terra riceverà il Premio Pettirosso, novità assoluta, realizzato dall’artista Pergolese Walter Valentini.

Mattia Priori (organizzatore) - Simone Massi (direttore artistico)“Il premio Pettirosso – spiega il direttore organizzativo Mattia Priori (nella foto con il direttore artistico Simone Massi) – è una novità che abbiamo introdotto a partire da quest’anno per marcare il lato umano oltre che quello artistico del nostro festival.

Le storie delle persone sono state sempre al centro della scena di Animavì al fianco delle opere artistiche cinematografiche. Al Bronzo Dorato, un premio assegnato al valore artistico e che rappresenta il simbolo della città di Pergola, ne affianchiamo un altro dedicato a chi nella propria vita ha inseguito il suo grande sogno carico di ideali fino a renderlo possibile. Storie che ci auguriamo siano un forte messaggio di incoraggiamento al credere nelle proprie idee. Un messaggio di cui in particolare i nostri territori interni ne hanno davvero bisogno” .

Valentina Carnelutti,

L’appuntamento è in programma alle 20.45 e sarà moderato da Valentina Carnelutti, già madrina di Animavì nell’edizione di lancio del 2016. A lei il ruolo di intervistare Gino Strada sul palcoscenico, non prima però della proiezione di Open Heart, il film documentario di Kief Davidson, candidato per l’Oscar al miglior cortometraggio documentario.

Open HeartRacconta la storia di otto bambini ruandesi, le cui valvole cardiache sono state seriamente compromesse da una malattia reumatica, che hanno lasciato le loro famiglie per andare in Sudan e sottoporsi a un delicato intervento al cuore presso il Centro Salam di cardiochirurgia di Emergency a Khartoum.

Il documentario mostra gli sforzi messi in atto da Emmanuel Rusingiza, un cardiologo impegnato nella lotta per la vita dei suoi giovani pazienti, e da Gino Strada, fondatore di Emergency e chirurgo del Centro Salam, che sta combattendo per salvare questa struttura, unica ad offrire cure cardiochirurgiche di elevata qualità e gratuite in tutto il continente africano.

Un mediometraggio di 40 minuti scelto non a caso allo staff di Animavì per introdurre la serata che premia Gino Strada.

Andrea-Melis-1-770x480Come già previsto per settembre inoltre, anche il giovane “parolaio” e poeta sardo Andrea Melis sarà tra gli ospiti con le sue poesie. Andrea Melis (Cagliari, 1979), grafico, videomaker e scrittore, ha pubblicato articoli di cultura e racconti noir per riviste e quotidiani nazionali e stranieri.

Come per tutti gli ospiti di Animavì, gli organizzatori guideranno il fondatore di Emergency nel nostro territorio nei due giorni di permanenza. Sarà l’occasione per mettere nuovamente in mostra le tante ricchezze dell’entroterra. Nel breve tour di Strada è previsto anche un incontro con i bambini delle scuole.

Ufficio Stampa Festival Animavì

Per la serata del 19 gennaio l’organizzazione avvisa che è consigliabile prenotarsi. Senza prenotazione è alto il rischio di non poter accedere. Informazioni: 333 3833827.