“Marche Rebirth”, il progetto bike con il maestro Pistoletto e il campione Ivan Basso

Bit Milano Bike Marche Pistoletto Milano – Bella, la seconda giornata delle Marche in Borsa Internazionale del Turismo. La fiera che decide dei flussi turistici. Si è aperta con la presentazione del progetto Bike. Presenti il direttore del Giro d’Italia , Mauro Vegni, il campione Ivan Basso e il maestro Michelangelo Pistoletto, artista, pittore e scultore italiano, animatore e protagonista della corrente dell’arte povera e ovviamente il Presidente della Regione, Luca Ceriscioli e l’assessore regionale al Turismo- Cultura, Moreno Pieroni.

Il logo: tre cerchi con linee che si incrociano a significare le connessioni tra le diversità, le differenze che si uniscono per creare .

Sono felice di lavorare con questa regione – ha detto Pistoletto – perché è una terra delle diversità ma dove non ci sono contrapposizioni e contrasti sociali, è all’avanguardia nell’idea di rigenerazione, simboleggiando l’equilibrio tra Natura e Artificio attraverso la promozione della sostenibilità, concetto imprescindibile per il futuro.

Il progetto Bike presenta l’offerta composta da un sistema di rete strutturato fatto sia di percorsi tematici e georeferenziati, sia di strutture di accoglienza specializzate, integrata da accompagnatori e servizi dedicati agli amanti della bicicletta, nonché di strumenti che consentono di accedere facilmente e rapidamente a tutte le informazioni e servizi per poterli scegliere e utilizzare in funzione delle proprie esigenze. Lo sviluppo della proposta bike diventa altamente specializzata per il viaggiatore amante della bicicletta e al contempo si arricchisce di proposte adatte anche a chi si sta avvicinando a questa pratica .

Michel Angelo PistolettoI primi 6 percorsi proposti denominati “Marche Rebirth”, trovano ispirazione nella loro ideazione e strutturazione dalla filosofia del Terzo Paradiso, teorizzata dal maestro Michelangelo Pistoletto, dall’invito da lui lanciato alla “rinascita” culturale economica e sociale attraverso l’arte. Le risorse materiali, paesaggistiche e artistiche, e immateriali costituite da persone, tradizioni, mestieri e i saperi del territorio marchigiano, si trasformano in un’opera artistica collettiva in cui il viaggiatore può immergersi praticando il proprio sport preferito in modo sostenibile e rispettoso. Il sito del Terzo Paradiso

I sei percorsi simbolo del Terzo Paradiso coprono tutto il territorio marchigiano e sono arricchiti da una variegata proposta di percorsi tematici realizzati da accompagnatori cicloturistici esperti e altamente qualificati in grado di accompagnare il ciclista-viaggiatore più esigente, nonché da guide preparate che offrono lezioni e corsi di varie specialità per consentire anche al viaggiatore meno esperto di poter scoprire un nuovo modo rigenerante e divertente per vivere ed esplorare la destinazione in tutta sicurezza.

La rete si avvale così di operatori eccellenti che hanno come obiettivo principale quello di rispondere al meglio alle esigenze del cicloviaggiatore e di consentirgli una fruizione facile dei servizi. Tra questi figurano titolari di strutture dell’accoglienza e ricettività che forniscono servizi particolarmente attenti dal deposito sicuro, all’officina attrezzata al bike wash, come anche la colazione anticipata, il late checkout, la ricarica per e-bike, il trasporto bagagli, l’assistenza medica e fisioterapica, pasti e colazione adatti ai ciclisti e al contempo rispettosi dei prodotti a km 0 e delle tradizioni, ma non solo.

Il portale marcheoutdoor.it evidenzia una sezione dedicata alla proposta degli operatori eccellenti selezionati che è destinata ad ampliarsi grazie all’impegno delle aziende del territorio che mirano all’innovazione e all’adeguamento agli standard qualitativi della rete. In tale sezione oltre all’ospitalità sono presenti altri servizi tra cui negozi e noleggi di biciclette e di attrezzatura correlata, servizi di collegamento dedicati, servizi della ristorazione e agriturismi.. Sarà disponibile anche una app interattiva attraverso la quale ciascuno potrà orientare le proprie conoscenze e preferenze per crearsi un’esperienza sempre più su misura e corrispondente ai propri interessi.

Bit Milano Ivan Basso Bike Marche“ Le Marche si stanno attrezzando in molti modi – ha ricordato il Presidente Ceriscioli – per far vivere al turista esperienze di vita slow e il Bike rappresenta il modo per apprezzare più intensamente le nostre eccellenze, per collegare realmente , attraverso una rete di ciclovie, mare, colline e montagna. Un turismo di qualità su cui il territorio ha dimostrato di credere anche con la grande risposta al bando sulla riqualificazione delle strutture recettive. La Regione c’è, con i fondi propri e quelli europei e ci sono anche gli operatori che vogliono crescere. La forza delle nostre caratteristiche sta proprio nelle diversità e nella determinazione al fare”.

 

Assessore Moreno Pieroni Lo scorso anno – ha sottolineato l’assessore Pieroni – eravamo qui alla Bit a lanciare una scommessa sul bike e oggi siamo qui a presentarlo. Un progetto ambizioso che si sta strutturando e che darà grande impulso all’accoglienza di un turista che non cerca solo il mare , ma benessere, paesaggio, cultura , valori che il turismo del Bike sa apprezzare e promuovere. Le ciclovie sono uno strumento per promuovere tutto il sistema Marche e in particolare le aree interne , siamo sicuri che fra due anni costituirà lo spartiacque per incrementare il turismo di queste aree e insieme possiamo vincere la scommessa.”

Ufficio Stampa Regione Marche

Anna D’Ettore