Il gemellaggio del “cuore”, un albero di noce lega le scuole di Falconara e di Albacina
|Fabriano – Albacina, frazione della Città del Gentile e della carta, è l’unica località in Provincia di Ancona, che ha subito pesantemente il terremoto dell’ottobre 2016. Le lesioni hanno compromesso la staticità del Castello, risalente all’anno 1000 e parte del Centro Storico e delle mura castellane, sono ormai inagibili, condizioni che stanno peggiorando con il rischio che il terremoto oltre a distruggere gli edifici, distruga anche la comunità.
Ad Albacina, c’è una scuola bella e moderna, con un notevole livello didattico culturale, inserita in un paesaggio magnifico. Purtroppo quest’anno chiude la scuola materna e in prospettiva, c’è il pericolo che nell’arco di pochi anni, si chiuda delle classi della primaria.
Il circolo Legambiente Martin Pescatore di Falconara e la locale scuola Primaria Leopardi, solidale con il circolo Legambiente Valle dell’Acquarella, con sede ad Albacina e con la scuola medesima, ha voluto dimostrare vicinanza e solidarietà, piantumando simbolicamente, in occasione della Festa dell’Albero del novembre scorso un noce nel giardino della scuola, alla presenza del Presidente Benvenuto Mezzanotte e del Sindaco di Fabriano Gabriele Santarelli.
Questi giorni gli alunni della classe V sez. B della scuola primaria “Leopardi” di Falconara M., accompagnati dagli insegnanti Frittelli Claudio e Fasanella Maria, si sono recati ad Albacina, per vedere l’attecchimento della pianta di noce, messa a dimora nel giardino della scuola, ma soprattutto per conoscersi e per stabilire nuove amicizie e dimostrare solidarietà nei confronti dei loro compagni, che stanno ancora subendo le conseguenze del terremoto. Non avendo più gli onori della cronaca, il terremoto sembra dimenticato ed invece purtroppo sta cambiando in maniera radicale la vita dei bambini, delle famiglie e di tutto coloro che ci abitano ancora, se nel frattempo non se ne sono andati; la possibile chiusura della scuola ne è il segno più evidente.
I bambini di Albacina, con la fiduciaria della scuola, insegnante Fatticcio Marianna e le altre docenti, hanno accolto i bambini di Falconara con grande cordialità, si è parlato prioritariamente di ambiente, ma ci si è intrattenuti con giochi di conoscenza e offerto una merenda molto gradita a tutti.
E per finire i bambini della classe V di Falconara, per essere meno impattanti possibili nei confronti dell’ambiente se ne sono tornati in treno; la promessa è che la prossima primavera i bambini di Albacina, sempre rigorosamente in treno, verranno a Falconara per aiutare i loro compagni nella raccolta della plastica in spiaggia.
Fonte Comunicato Stampa Legambiente Falconara