Primo consiglio di Sassoferrato: programma approvato dalla Lega e Gubbiotti valuterà ogni suo voto
Sassoferrato – Sorpresa bis alla prima assemblea consiliare del neo sindaco Maurizio Greci giovedì 13 giugno. Non sulle nomine e nemmeno sul programma, del tutto allineati con quanto detto in campagna elettorale, ma nella dichiarazione d’indipendenza del neoeletto Andrea Gubbiotti, candidato nella lista “Uniti per il futuro” a sostegno di Greci e nel voto, inaspettatamente favorevole, della Lega alle linee programmatiche.
Intanto, che da sindaco Maurizio Greci avrebbe giocato la carta dell’esperienza lo si sapeva. Di fatto, nella sua squadra è di nuovo vice sindaco Lorena Varani (Pd) che, con i suoi 472 voti, detiene il record storico per le preferenze. A lei le deleghe all’istruzione e alla cultura, ai lavori pubblici, all’immigrazione, ai servizi demografici e ai trasporto: all’ex sindaco Ugo Pesciarelli (281 preferenze) vanno bilancio, finanze, patrimonio, contenzioso e attività produttive e a Roberta Leri, ex consigliere nel Pesciarelli II, l’assessorato alle politiche per la famiglia, ai servizi socio sanitari, alla persona e il volontariato. New entry, Lucio Polverari, che si occuperà d’ambiente ed ecologia, del governo del territorio, dei rapporti con le associazioni e con le frazioni.
Il programma dà priorità alle politiche già finanziate ma da attuare dell’Area Interna, del Gal Esino, s’impegna a cercare risorse per il nuovo polo scolastico nell’ex area Vainer, garantire la manutenzione delle strade, installare una videosorveglianza in rete, ottimizzare la raccolta dei rifiuti. «Indirizzi che collima con il nostro programma – spiega Giovanni Mezzopera, candidato della Lega – ragione per cui, con i consiglieri Gloria Rossini e Augusto Checchi, lo abbiamo approvato».
Mentre la sua scelta di «votare volta per volta», Andrea Gubbiotti la spiega ai suoi 343 elettori per il fatto che c’è stato un «mancato riconoscimento di un risultato elettorale» pilotato da «poteri superiori» visto che non gli è stato dato un assessorato con delega al turismo e alle politiche europee poiché, pur non essendo iscritto al partito, è considerato «troppo vicino al Pd».
Dichiarazione che dimostra ha dichiarato dai banchi della minoranza, Maurizio Sebastianelli, ex vice del ex sindaco Luigi Rinaldi, «che siamo in presenza dei soliti giochi tra partiti».
In magioranza, capogruppo, Paolo Stefanelli, eletti Riccardo Zoppi, Silvia Francese.
Véronique Angeletti@civetta.tv