Scheggia – Un eroe di altri tempi, un personaggio che ha fatto dell’amore verso la Patria, dello spirito di servizio e dell’obbedienza, regole di vita imprescindibili. Trattare oggi di tematiche così apparentemente lontane dal nostro modo di vivere, dalle nostre abitudini, in un tempo di presunta pace, può apparire difficile ed anacronistico ma senza l’impegno, il sacrificio ed il senso del dovere di uomini valorosi come il Tenente Vivani forse oggi anche la nostra amata Italia sarebbe diversa, meno autentica e meno unita. La comunità di Scheggia è pronta a commemorare e celebrare il prossimo 1 giugno la figura di Ettore Vivani, il Tenente pluridecorato al valor militare originario del paese appenninico. La mamma era infatti nativa di Scheggia e pur essendo nato in Sicilia, il militare mantenne legami strettissimi con i parenti del territorio e, dopo le gravi mutilazioni subite in guerra, tornò definitivamente a casa con i propri genitori che ormai si erano stabiliti a Villa Col de’ Canali, frazione di Costacciaro ai confini con il comune di Scheggia. Qui nel 1923 Vivani si spense fra atroci dolori. Solenni ed imponenti furono i funerali celebrati a Scheggia a cui partecipò una folla commossa, due bande musicali, alte cariche militari e probabilmente il Prefetto di Perugia. Una moltitudine di personaggi illustri che testimoniano il valore del soldato ma soprattutto dell’uomo.

Oggi a quasi un secolo dalla morte, la nipote Lietta Custodi, residente a Roma ma che spesso torna a Scheggia dove tutt’ora ha una casa, ha deciso di donare al comune tutti i riconoscimenti di guerra e le corrispondenze con la famiglia spedite dal fronte. Una memoria da custodire con cura e da mostrare alle future generazioni. Un totale di 3 medaglie d’argento, una di bronzo, una Croce dell’ordine di San Giorgio, decorazione del governo inglese conferita ai soldati più meritevoli ed una Croce di ferro con stella d’oro donata dal governo francese. Questi cimeli così prestigiosi, verranno conservati in una teca inaugurata in occasione delle celebrazioni del 1 giugno presso la Sala Consiliare, mentre le corrispondenze verranno custodite nell’archivio comunale.

La commemorazione inizierà alle ore 10,30 presso il teatro comunale con Il Prof. Euro Puletti, che ricostruirà ed analizzerà l’avvincente epopea del Tenente Vivani contestualizzandola nel periodo storico della Grande Guerra. Prenderanno parte alla manifestazione gli studenti delle scuole di Scheggia che hanno preparato un video sulla guerra che verrà proiettato per l’occasione e che leggeranno degli stralci delle lettere dal fronte del loro illustre antenato. Sarà presente una delegazione dell’Associazione Nazionale Alpini della sezione umbra la quale consegnerà alla scuola Primaria un importante riconoscimento. Con grande merito infatti gli alunni sono arrivati ai primi posti in un concorso nazionale legato ai drammatici momenti della 1° guerra mondiale intitolato “Il limite non più ignoto”.

William Stacchiotti@civetta.tv