Fossato di Vico – Il 26 dicembre ed il 6 gennaio, il centro storico di Fossato di Vico sarà il suggestivo palcoscenico naturale ed il vero valore aggiunto della 3° edizione del “Presepe vivente medievale”. La manifestazione inizierà a partire dalle ore 16,30 e si snoderà lungo gran parte del borgo appenninico, in un percorso che toccherà alcune fra le più caratteristiche piazze, vie ed alcuni locali storici, fino a raggiungere la Natività, da quest’anno collocata in una delle tante cantine che si affacciano lungo le “Rughe”, uno degli angoli che più di ogni altro caratterizza il paese.

Saranno oltre 10 i mestieri di epoca medievale che vedranno impegnati tantissimi figuranti che animeranno la giornata riproponendo attività, scene e momenti di vita popolare.  Lungo il percorso i visitatori potranno degustare, in vari punti di ristoro, panini con carne cotta alla brace, vin brulè, prodotti tipici, pane caldo ed i bambini potranno ammirare la casa di Babbo Natale costruita all’interno dei locali medievali delle “Carceri”. Novità dell’edizione 2018 la Befana che il 6 gennaio sarà presente in paese per regalare tanti gustosi dolcetti. L’incasso delle giornate sarà devoluto all’ Associazione Amici del Germoglio di Gualdo Tadino. Davvero nutrito, segno di una straordinaria vitalità associativa e di uno spirito di collaborazione che cresce di anno in anno, il numero delle associazioni coinvolte: il comitato di frazione di Fossato capoluogo, di Osteria del Gatto e di Purello, il Purello project party, l’Associazione Medioevo Fossatano, la Pro Fossato, il gruppo arcieri Castrum Fossati, i cacciatori del Gruppo Folgore e l’As Fossato volley.

Gli organizzatori hanno ideato, seguendo la linea tracciata nelle passate edizioni, un presepe che rimanda ad attività e costumi dell’epoca medievale, un periodo storico che si sposa a meraviglia con il contesto urbano del centro storico e si riallaccia alla Festa degli Statuti, l’evento per eccellenza nel panorama delle manifestazioni fossatane. Un filo rosso lega quindi inevitabilmente queste due manifestazioni che hanno la forza unica di mettere insieme associazioni di varia natura, comitati di frazione ed enti che hanno a cuore lo sviluppo turistico del paese. Questi eventi contribuiscono alla scoperta ed alla valorizzazione di borghi caratteristici che, seppur lontani dai grandi flussi turistici, conservano scorci davvero suggestivi e dall’alto valore storico e monumentale. Il presepe fossatano sarà inoltre un’ulteriore attrattiva per i visitatori che si accingono a trascorrere le vacanze di Natale nel Parco del Monte Cucco ed in Umbria.

William Stacchiotti@civetta.tv