Costacciaro – Novembre fa rima con la “Corsa delle botti” nel paese di Costacciaro, un appuntamento storico, sentito soprattutto dai più giovani che torna puntuale domenica 12 novembre. Fervono i preparativi nei due rioni che si contenderanno il prezioso trofeo e soprattutto il primato cittadino. L’Hosteria de la Porta di colore blu è espressione di Costacciaro capoluogo mentre fanno riferimento all’Hostaria de la Rocca, di colore verde, le frazioni in particolare la popolosa Villa Col de Canali. Nella scorsa edizione sono stati i blu a primeggiare ma la competizione è sempre combattuta ed aperta ed il pronostico, anche per l’edizione 2017, non è affatto scontato. La festa è nata nel 1991 grazie all’intuizione di Arcangelo Torcolini, l’ideatore anche della “Corsa delle bighe” di Scheggia e, dopo alcune edizioni negli anni 90, è stata lungamente abbandonata fino al 2009, quando grazie alla volontà di alcuni giovani del paese, si è ripartiti con rinnovato entusiasmo e con un programma maggiormente dettagliato e variegato. La festa è una vera e propria gara in due manche a tempo con somma matematica finale che decreta il rione vincitore. Le botti vengono fatte rotolare attorno ad un asse attaccato ad un timone trainato dai “bottaioli”,  su un percorso cittadino di circa 650 metri. I corridori sono quattro per ogni singolo tratto per un totale di venti.

Forza, velocità, resistenza sono le caratteristiche essenziali per primeggiare in una gara che regala grandi emozioni ed adrenalina fino all’arrivo. Novità dell’edizione 2017 la corsa riservata ai bambini. Su un percorso più corto, l’intera lunghezza del corso cittadino, si affronteranno con regolamento analogo, 8 “mini bottaioli” ed il trofeo in palio sarà costruito dagli alunni della scuola del paese. Un ulteriore mattoncino nel percorso di crescita di una festa che, anno dopo anno, sta entrando nel cuore dei cittadini di Costacciaro richiamando in paese anche molti visitatori. Il lavoro instancabile dell’Associazione Corsa delle botti, nata nel 2014 e formata da un gruppo giovanissimo guidato dalla presidentessa Sara Staffaroni, sta dando i frutti sperati ed il programma sempre più ricco ne è l’assoluta riprova. Sabato 5 novembre, presso la scuola dell’Infanzia di Villa Col de Canali alle ore 18, verranno presentati i capitani dei rioni, i venti corridori e verrà sorteggiata la squadra che inizierà la corsa. Sabato 11 novembre sempre nella frazione di Villa Col de Canali, si inizierà a fare sul serio, con la tradizionale festa dell’Hostaria de la Rocca. Non mancherà l’allegria, la musica, il vino novello e le castagne, un ottimo modo per entrare nel clima dell’evento.

Domenica 12 novembre il paese si sveglierà con il rullo dei tamburini di Costacciaro, nel primo pomeriggio ci sarà il saluto al cimitero cittadino preludio al corteo contadino lungo le vie del centro storico. Prima della gara degli adulti delle ore 16, l’antipasto con la corsa dei bambini. Dopo la proclamazione dei vincitori, inizierà la pigiatura dell’uva, un’occasione aperta ai più piccoli per provare l’antica tradizione della pigiatura rigorosamente a piedi nudi. Ospite d’eccezione sarà il gruppo Arcieri di Fermignano che, dopo una piccola esibizione, offrirà la possibilità ai presenti di provare l’emozione del tiro con l’arco. Evento da non perdere sarà inoltre l’apertura straordinaria del Palazzo Ducale, una vera chicca del centro storico simbolo della storia del paese. Finale dedicato alla musica di Yuri e Giorgia presso la Sala San Marco ed al divertimento e l’allegria, soprattutto per i sostenitori del rione vincitore, per loro sarà di sicuro una notte da ricordare.

William Stacchiotti@civetta.tv