Il nuovo Cda del Consorzio Frasassi studia il dopo-terremoto

20161110_174114Genga – Cambio ai vertici del Consorzio Frasassi: Geniale Mariani, già vice presidente del consorzio dal 2004 al 2009, subentra al Generale Filiberto Cecchi che ha guidato l’ente dal 2010. Con il cambio di Presidenza, fa il suo ingresso Riccardo Strano, ex direttore delle attività turistiche della regione Marche che, con prestigiosi incarichi, ha diretto fino a maggio 2016 per l’Enit, agenzia nazionale del turismo, l’area estera Giappone, Asia, Oceania ed è tuttora direttore reggente per la direzione area estera Cina. In squadra, di nuovo nel cda Mario Mingarelli, ex presidente del Consorzio, Concetta Bettarelli e Luciano Bardella, attuale vice presidente di Ferderalberghi di Ancona per la Confcommercio e dunque stakeholder delle problematiche reali e delle aspettative del comparto degli operatori che investono nel settore del tempo libero.

Appena insediati, siamo da subito stati operativi – precisa Geniale Mariani, 63 anni, otorinolaringoiatra e specializzato nella patologia cervicofacciale all’ospedale pubblico Engles Profili di Fabriano. Gengarino, amministratore nella giunta del primo mandato del sindaco Giuseppe Medardoni, ex vice presidente del consorzio conosce i punti di forza e di debolezza dell’ente consortile. “Da poco sono rientrati dall’Oman, il direttore Luigino Quarchioni che con il consigliere Riccardo Strano hanno intercettato dati e flussi al forum mondiale della Isca, Show International Cave Association. Un momento cruciale dove si misurano il trend di un turismo che è falsamente settoriale poiché in realtà lega cultura, tradizione e ambiente ed è in continua crescita. Un appuntamento fondamentale per noi – Genga che è la sede dell’associazione – e anche perché Frasassi ospiterà nell’autunno 2018, l’assemblea generale dei 98 soci.

Un Cda consapevole del suo compito di traghettare l’ente fino alle prossime elezioni comunali in un momento non facile in cui ancora non si riescono a misurare tutte le conseguenze sul turismo con lo sciame sismico che scuote gli Appennini Centrali. “La macchina della promozione e della commercializzazione di Frasassi è forse ancora più di prima un elemento propulsivo per il turismo nell’entroterra montano e non solo. Non a caso siamo capofila nel distretto turistico culturale, istituito di recente dal Ministro Franceschini, che aggrega Genga a Sassoferrato, Fabriano, Gubbio e Norcia. Operativi conclude – siamo a disposizione per ogni nuova strategia della Regione e non solo. Siamo la porta verso l’Appenino ma anche delle colline che corrono verso il mare e verso il Montefeltro.

Véronique Angeletti@civetta.tv

Un intervista sull’Enit di Riccardo Strano del 2011

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