In questo cartello, qualcosa non va

IMG_5361Intervento di Davide Muratori del Comitato “Sveglia Fabrianesi”

“In questo cartello, c’è qualcosa che non dovrebbe esserci… mi riferisco al punto interrogativo. Perché questo punto interrogativo ? Mi rivolgo ai signori Sindaci e ai politici presenti, quelli che stiamo affrontando oggi sono problemi causati da una cattiva politica, una politica chiusa in se stessa, lontana dalle necessità dei cittadini, una politica che ascolta troppo gli ordini dei partiti centrali e che nel tempo si è dimenticata come si fa la politica sul locale, una politica che si fa molta fatica a sentire vicina e partecipe a noi cittadini, voi politici siete con noi cittadini?

Si perché Sig. Sindaco Sagramola e Signori Sindaci quando vi presentate alle elezioni voi fate promesse e in base a quelle ricevete un mandato, un mandato che voi dimenticate troppo in fretta per poi gestire in maniera personalistica e privatistica il bene comune, vi dimenticate che i cittadino hanno esigenze e diritti oltre che doveri, e che questi diritti non possono essere oggetto di mediazione o baratto nei vostri giochini, si perché dietro la situazione che sta coinvolgendo non solo il punto nascita ma l’intero ospedale e la sua operatività ci sono giochini di bassa politica fatta di accordi, di baratti, “mi prendo gli uffici di area vasta 2 a Fabriano e vi lascio il punto nascita.

“Le analisi le Preleviamo a Fabriano, ma le facciamo svolgere a Jesi così salviamo capre e cavoli, “

Noi vi diciamo: RIPRENDETEVELI GLI UFFICI NON CI FACCIAMO NIENTE”

Oggi i tempi sono cambiati e voi politici non potete più permettervi questi giochini , questi scambi, voi politici sarete sempre più spesso chiamati da noi cittadini a rispettare i vostri cittadini sia elettori, che non, e a rispettare le nostre città e la loro cura, oggi ad alta voce e con fermezza vi chiediamo che l’ospedale di Fabriano sia salvaguardato in ogni sua parte a partire da un servizio di primaria importanza, quale il punto nascita perché la sicurezza e il diritto alla cura e alla salute non si possono barattare:

Non servono stravolgimenti della legge come volete farci credere , basterebbe applicarla, in essa già esistono gli strumenti per salvaguardare l’ospedale, sig sindaco Sagramola , Fabriano è un territorio disagiato geograficamente e carente di infrastrutture distante oltre 50 km dal polo Sanitario più vicino, quindi a non meno di 40 minuti di auto da esso…imprevisti esclusi, quindi con le carte in regola per essere salvaguardato in base agli articolo 4 e 5 dello statuto , anzi con le carte in regola per essere trasformato in ospedale di riferimento per il territorio montano , che conta oltre cinquantamila abitanti, ad Es. la regione Umbria manterrà il punto nascita all’interno dell’ospedale di Branca proprio in base a quanto previsto dalla legge stessa.

A LEI SIG. PRESIDENTE DELLA REGIONE CERISCIOLI , nonché asssessore regionale alla sanità, lei ha ricevuto dalle nostre mani 3348 firme , oltre il 20% della popolazione Fabrianese censita, come si può fare qualcosa per il pesarese, suo territorio d’origine, si può fare per Fabriano e il territorio montano.

Dimostri di essere il presidente dei Marchigiani e tenga fede alle sue promesse, questa regione ha bisogno di una guida seria ,, attenta ai Bisogni di Fabriano.”