La sua avventura lo scorso anno aveva fatto molto parlare, ed il suo palpabile entusiasmo a ci aveva fatto capire che quest’anno sarebbe tornato. Stiamo parlando di Alessandro Polita, pilota 33enne di Jesi, dall’ottimo palmares, appartenente ad una famiglia “da corsa”, ad iniziare da papà Giancarlo dal passato fatto di motocross e velocità, e dalla sorella Alessia, l’italiana più veloce in pista, vincitrice anche di un titolo europeo, prima di essere bruscamente fermata da un terribile incidente a Misano.

Alessandro, verificato che in Italia non trovava più spazio e stimoli, sostenendo a ragione che senza budget non si va più da nessuna parte, ha tentato la carta del Tourist Trophy, nell’isola inglese di Man che si trova nel Mar d’Irlanda, quella dei gatti senza coda, famosa tra gli incalliti delle due ruote per una kermesse motociclistica che esiste addirittura dal 1907.

La manifestazione conosciuta come TT, si svolge quest’anno dal 27 maggio al 9 giugno, ed è un autentico rito, anche se rimane una delle gare più pericolose in assoluto. Il circuito stradale si chiama “Snaefell Mountain Course” misura 60,720 km e si snoda tra villaggi, campagne, case, pub, muretti, saliscendi, pali della luce, tratti velocissimi, curve difficili e mitiche, ma anche tra incomparabili viste panoramiche sull’isola. La lunga durata dell’evento permette una lunga serie di sessioni di prova per le sette categorie in calendario, anche i test d’approccio dedicati ai debuttanti (in gergo “rookies”), come fece appunto Alessandro lo scorso anno. L’isola si riempie all’inverosimile di motociclisti e l’evento diventa una full immersion di passione.

Parlavamo di Alessandro, il “pirata”, come si fa chiamare da tempo nell’ambiente, che ha deciso di dedicarsi nelle corse a quello che più gli piace, ad esempio il sogno di correre il Tourist Trophy. Lo scorso anno è stato accolto come un debuttante di prestigio, con tanto di conferenza stampa che gli inglesi dedicano a tutti! E lui è rimasto rapito dall’ambiente, dal pubblico appassionato e riconoscente, dai colleghi e dai campioni che conoscono ogni metro del circuito in incredibili dispensatori di consigli come dei vecchi amici!

“Sono precipitato in un sogno! – aveva dichiarato – mi sembra di essere tornato indietro, al motociclismo di un tempo, senza segreti, senza invidie e solo tanta amicizia e rispetto tra i protagonisti”.

Alessandro ha trovato un team tedesco, il Penz13 che gli affida delle Bmw S1000 con il supporto ufficiale, un motivo in più per affrontare l’avventura, che vede al via quasi esclusivamente piloti di scuola inglese se si esclude un altro italiano, il veterano bergamasco Stefano Bonetti, specializzato in corse su strada. Polita correrà anche quest’anno in tre categorie: Superbike, Superstock e Senior, che vedranno le rispettive gare sabato 3 giugno, lunedi 5 e venerdi 9.

Nelle prime prove affrontate sul Mountain, Alex ha dichiarato di non ricordarsi i lunghi 60 km, e gli crediamo… Per ora un po’ di maltempo sull’isola ma ci sarà modo per lui di avvicinarsi nel migliore dei modi alle gare.

In bocca al lupo Alex!

Giuseppe Saluzzi @ civetta.tv