+ 4,4% – Cresce la domanda di credito delle imprese Marchigiane

images (3)La domanda di prestiti da parte delle imprese, nelle Marche, nei primi 6 mesi dell’anno si è assestato  al di sopra della media nazionale, con un +4,4% rispetto al I semestre dello scorso anno. Il che conferma un trend positivo della domanda di credito da parte delle imprese italiane. Ciò nonostante l’inaspettata frenata registrata nel periodo gennaio-marzo.

In termini assoluti si tratta del record assoluto a partire dal 2008 e conferma che le nostre imprese stanno cominciando a guardare al futuro con maggior fiducia – spiega Simone Capecchi, Direttore Sales & Marketing di CRIF -. In particolare per le domande da parte delle società di capitale, che stanno avvertendo in modo più marcato la ripartenza dell’economia dopo anni estremamente difficili. Al contrario l’atteggiamento delle imprese individuali, maggiormente ancorate ai consumi interni che stentano a decollare, si caratterizza ancora per una sostanziale prudenza che si sostanzia con una domanda di credito debole e importi richiesti contenuti”.

Comunicato della CRIF – Bologna 8 luglio 2015

Per approfondire …

Il Barometro CRIF sulla domanda di credito da parte delle imprese è elaborato sulla base del patrimonio informativo di EURISC – il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF. Una banca dati che raccoglie i dati relativi a oltre 77 milioni di posizioni creditizie, di cui oltre 8 milioni attribuite a utenti business, e che consente di fotografare in modo estremamente puntuale e tempestivo la dinamica in corso

La situazione nelle Marche nei suoi dettagli

Pesaro e Urbino è risultata essere la provincia che ha fatto registrare la crescita più consistente in regione, con un +6,9%, seguita da Ascoli Piceno (+6,1%) e da Macerata (+3,9%). All’estremo opposto della classifica, invece, Ancona ha fatto segnare la crescita meno sostenuta, +1,2% rispetto al I semestre 2014.
Anche relativamente agli importi medi richiesti le Marche hanno fatto registrare una crescita sostenuta, pari al +8,2% rispetto al I semestre 2014, e un valore medio attestatosi a 68.995 Euro, leggermente inferiore alla media nazionale (69.272 Euro).
In regione il record spetta alla provincia di Macerata, con 78.228 Euro, seguita da Ancona, con 70.397 Euro. In coda alla classifica, Ascoli Piceno con un importo medio di 63.565 Euro.

Province Importo medio richiesto in euro
I semestre 2015
ANCONA 70.397
ASCOLI PICENO 63.565
FERMO 66.504
MACERATA 78.228
PESARO E URBINO 65.546
TOT. MARCHE 68.995
TOT. ITALIA 69.272

Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie

Categorie correlate: