Costacciaro – Oltre cento ragazzi dai 7 ai 12 anni sono arrivati a Costacciaro, nel caldo pomeriggio di sabato 10 giugno per la 5° edizione della “Minicucchina”, la gara di mountain bike prologo alla più famosa Gran fondo che si terrà domani. Percorsi tecnici, sali e scendi, piccoli ostacoli, sterrati ed asfalto in una gimkana che ha visto fronteggiarsi tantissimi giovani provenienti da Umbria e Marche divisi per categorie su tre diversi tracciati. Dulcis in fundo l’allegro “Nutella party” perché anche gli atleti migliori non possono dire di no ad una buona fetta di pane e nutella.

L’asd Cucco in Bike, la società che da anni cura con certosina attenzione la manifestazione, ha dato un’altra grande prova organizzativa dimostrando di credere fortemente in uno sport, che soprattutto per i giovani  può apparire un po’ di nicchia, magari fuori dalle grandi ribalte giornalistiche, ma che si sposa a meraviglia con le caratteristiche morfologiche della fascia appenninica. Il responsabile tecnico del settore giovanile Stefano Bertolino ha vinto la scommessa di far crescere tanti piccoli atleti avvicinandoli all’adrenalinico mondo della mountain bike. La società sportiva raccoglie giovani provenienti dai quattro comuni del parco del Monte Cucco oltre ad un ragazzo di Perugia ed uno di Fabriano. Oggi può considerarsi l’unica società giovanile nell’eugubino-gualdese che si occupa del ciclismo fuoristrada e da questa stagione ha cominciato a far allenare i ragazzi anche su strada. Un vero vanto per una realtà piccola ma davvero animata da un grande spirito di iniziativa.

I 12 ragazzi della squadra gareggiano ottenendo buonissimi risultati nelle varie categorie di appartenenza, hanno l’opportunità di confrontarsi con realtà molto più strutturate e soprattutto numericamente più ampie, ma quello che più conta migliorano costantemente in tecnica ed approccio alla gara. Le maglie verdi e blu della Cucco in bike colorano i tanti appuntamenti in giro per l’Italia portando in tutto lo stivale il nome di un territorio di cui andar fieri. Il lavoro intenso di questi cinque anni sta portando i frutti sperati e vedere i ragazzi felici è la soddisfazione più grande. Andare in bicicletta può apparire facile, quasi scontato, ma la differenza fra pedalare e saper acquisire le tecniche per dominare il mezzo e gestire i vari percorsi con il giusto approccio, si può ottenere soltanto con allenamenti mirati gestiti da tecnici all’altezza. Tutto questo gli amanti delle due ruote possono trovarlo nel cuore del Parco basta rivolgersi alla Cucco in bike.

William Stacchiotti@civetta.tv