Siglato ufficialmente il gemellaggio fra Fossato di Vico e la città tedesca di Asslar

Asslar Fossato di Vico gemellaggioFossato di Vico – Domenica 7 aprile, nell’Auditorium comunale di Fossato di Vico i Sindaci Monia Ferracchiato e Roland Esch della città di Asslar-Germania, hanno firmato il “Giuramento del Gemellaggio”. Durante la cerimonia, in cui era presente anche una delegazione della città gemellata di Saint Ambroix-Francia, sono intervenuti anche Lorenzo Polidori, Presidente del Comitato del Gemellaggio di Fossato di Vico, Bernard Konig in rappresentanza del Comune di Saint Ambroix, Bernhard Volkel, Presidente dell’Associazione “Asslar in Europe”, Jean Luc Bertrand, Presidente del Comitato del Gemellaggio di Saint Ambroix, Donate Neuhaus-Müller in rappresentanza dell’Associazione Franco – tedesca di Asslar. Infine sono altresì intervenuti i cittadini onorari di Fossato di Vico Odette Sovrano e Marcel Tronc. Infine è stata conferita una targa di riconoscimento alla Professoressa Anna Maria Formica per il suo costante e appassionato lavoro che ha svolto a favore degli innumerevoli ragazzi di Fossato nell’ambito del gemellaggio.

gemellaggio Fossato di Vico AsslarIl Sindaco Ferracchiato ha dichiarato: “Credo di poter affermare che la comunità fossatana e quella di Saint Ambroix e di Asslar, quest’ultima fino ad oggi gemellata “di fatto”, hanno saputo dare piena attuazione a dei nobilissimi principi. Dobbiamo ricordare che l’Unione Europea ha consentito ai nostri popoli di vivere il più lungo periodo di pace dai tempi di Ottaviano Augusto, nonostante i problemi di natura economica e finanziaria che negli ultimi anni stanno interessando anche in maniera drammatica il vecchio continente. Il percorso di unificazione europea deve certamente ancora compiersi e molto resta da fare in termini politici, economici e sociali: soprattutto, credo si debba tornare ad un’idea di Europa che ponga in maniera concreta e tangibile i cittadini al centro dell’attenzione delle istituzioni. Tuttavia quanto è stato fatto per garantire ai nostri popoli ed al mondo intero un futuro di serenità e di prosperità merita sicuramente un giusto riconoscimento, per poter giungere ad ulteriori e necessari progressi, auspicati da ogni nazione libera. E’ chiaro, infatti, che il gemellaggio aldilà delle formalità e dei protocolli perché sia vero e sentito deve diventare essenzialmente uno strumento di scambio reciproco: nei rapporti sociali, nel mondo delle associazioni, di esperienze di lavoro per i giovani. Un’opportunità importante lo dovrà essere soprattutto per la Scuola.”

gemellaggio fossato di vico sindaciIl Sindaco di Asslar ha sottolineato l’importanza di un’Europa unita sotto i valori fondamentali dell’Unione e poi ha dichiarato: “Ora il nostro prossimo compito sarà quello di far prendere vita alla nostra amicizia e cooperazione e io sono fiducioso che ci riusciremo. Insieme a più persone possibili, vogliamo fare scambi, associazioni, forse perfino imprese commerciali per incoraggiare la cooperazione. C’è molto da fare e ci metteremo al lavoro insieme ai nostri ”amici”. Voglio ringraziare tutti per ciò che si è riuscito fino ad ora. Il mio più affettuoso ringraziamento va, da sindaco di Aßlar, ai miei colleghi Francesco Monacelli, Mauro Monacelli e all’attuale collega Monia Ferracchiato, i quali hanno tutti contribuito a ritrovarci qui oggi.”

Lorenzo Polidori ha altresì evidenziato: “Questo gemellaggio arriva a conclusione di un percorso che ha visto prima un rapporto tra le persone di Fossato di Vico e di Aβlar e poi quello tra le istituzioni. Ora sta a noi a portare avanti gli ideali di fraternità e amicizia su cui si basa l’Unione Europea. Un’Europa che nasce dal basso, dove si scambiano idee, storie ed esperienze. Il lavoro che bisognerà intraprendere ora sarà sicuramente duro, ma che deve essere fatto in prospettiva per le future generazioni di Fossato”.

gemellaggio fossatoSuccessivamente alla cerimonia in cui si è sottolineata l’importanza di un’Europa dei cittadini, i nostri amici hanno partecipato alla cerimonia commemorativa di Don Angelo Moriconi. Poi si è proseguito verso i locali di San Benedetto in cui si è consumato un ottimo pranzo offerto agli amici tedeschi e francesi dal Comitato del Gemellaggio di Fossato di Vico. Come Presidente del Comitato  voglio ringraziare tutte le famiglie ospitanti per il grande contributo dato, tutte le persone che si sono impegnate per la riuscita del pranzo a San Benedetto. Invito i giovani e meno giovani a partecipare attivamente alla costruzione di un’amicizia forte tra le nostre città, per costruire insieme un’Europa dei popoli, un’Europa dei cittadini, basata sulla conoscenza reciproca, sul dialogo tra culture diverse, sull’amicizia.

Comitato Gemellaggio