Fabriano – “L’ipotesi di accordo tra Parti Sociali ed Elica raggiunto il 20 settembre dopo una riunione durata più di 7 ore” è stata approvata dai dipendenti. <<In 90 % si sono espressi e l’accordo è stato approvato con uno schiacciante 83 % di consensi>>.

L’accordo era stato raggiunto dai sindacati Fiom-Fim – Uisl e la Rsu Elica dopo una trattativa lunga. “Un intesa difficile – avevano commentato –  nel contesto attuale, dove gli ammortizzatori sociali sono agli sgoccioli. Per i rappresentanti dei lavoratori l’obiettivo principale è stato la salvaguardia dei posti di lavoro e dei livelli salariali dei dipendenti. Slo il raggiungimento di questi obiettivi ha reso possibile sottoscrivere l’ipotesi di accordo.

IN sostanza l’esubero effettivo da 164 dipendenti è passato a 30 che saranno comunque gestiti con una procedura di mobilità dove vale il principio unico della volontarietà e della incentivazione che passa dagli attuali 35.000 a 42.000 per i primi mesi.

L’orario di lavoro è stato il vero nodo da sciogliere, sia per la riduzione salariale che colpisce i lavoratori ,sia per l’aspetto di regolamentazione di eventuali forme di flessibilità che andranno a sostituire l’ammortizzatore sociale nella gestione dell’organizzazione del lavoro.

Con questa ipotesi di accordo si è cercato di colmare il più possibile la perdita della quota salariale che deriva dalla mancanza di ammortizzatori sociali ( contratto di solidarietà ) e di rendere il più oneroso possibile per l’azienda l’utilizzo di eventuali forme di flessibilità, a cui può capitare di dover ricorrere non per mancanza di commesse o per ordini improvvisi ma solo per sopperire a disorganizzazione interna.