Fabriano – Che il centro storico di Fabriano sia uno dei più caratteristici e affascinanti del centro Italia lo sappiamo, ma probabilmente molti non sanno che quest’anno, per andare incontro alle difficoltà economiche dovute al terremoto e per valorizzare il nostro centro, il Presidente di Confcommercio Mauro Bartolozzi e Roberto Burzella, hanno organizzato una promozione natalizia, ovvero un’anticipazione dei saldi di fine stagione iniziata l’8 dicembre e non a gennaio come di consueto. Tutto questo anche grazie al sostegno del governatore della regione Luca Ceriscioli e all’amministrazione comunale.

Nonostante le difficoltà oggettive del polo industriale dovute alla forte crisi e al sisma che ha colpito il nostro territorio, si respira un forte cambiamento di spirito nell’imprenditoria fabrianese che si riflette in numerosi investimenti nel commercio e nel turismo. E tale iniziativa ne è un esempio.

È importante sottolineare che questa non è una svendita di prodotti di magazzino o rimanenze, bensì una promozione su una linea di prodotti di qualità e tendenza. Roberto Burzella, artefice del progetto, e l’associazione di tutti i commercianti del centro storico, con sacrificio ed entusiasmo si stanno rimboccando le maniche, per rendere anche questo Natale degno dei Natali scorsi. L’intento non è quello di ostacolare i commercianti delle aree limitrofe ma offrire semplicemente un’occasione di acquisto importante riservata alla nostra area. Gli ultimi tre mesi hanno messo in discussione buona parte della programmazione delle attività commerciali, e una forte passività unita ad un inevitabile disorientamento ha paralizzato il centro storico e le attività concernenti. Pertanto, la Confcommercio ha deciso all’unanimità di investire su questo progetto, non solo per fare acquisti di prodotti di ottima qualità ad un prezzo minore ma anche per valorizzare il nostro bellissimo centro storico non relegandolo ad area periferica.

Un progetto lungimirante e ambizioso come questo permette di riconvertire i territori danneggiati dalla crisi industriale e artigianale. Perché Fabriano non è solo carta, salumi ed elettrodomestici ma anche un’eccellente opportunità di acquisto in un’area di grande interesse storico dove molti operatori professionali e cortesi si impegnano quotidianamente per offrire prodotti attuali e di ottima qualità.

Questa iniziativa è un’occasione per i fabrianesi ma anche per i turisti e i visitatori che durante il periodo natalizio si trovano in zona, in un centro storico che sta regalando a chiunque passi di lì dolci emozioni grazie alle luminarie e ad un albero che mai come quest’anno sta rendendo il Natale più magico di sempre. Acceso l’8 dicembre in presenza della banda che si è esibita lungo il corso della città, l’albero di plexiglass, con luci visibili sia di giorno che di notte, è alto 12 metri ed ha una base di 4 metri di diametro.

La nostra bellissima piazza è stata e sarà inoltre teatro di molti eventi natalizi organizzati dalle associazioni del comprensorio e dai commercianti insieme all’assessore Mario Paglialunga.

Sabato 17 dicembre l’associazione “Sconfiniamo” ha organizzato in piazza del comune “Racconti in musica”. A seguire la compagnia teatrale “Papaveri e Papere” si è esibita in un “Canto di Natale” presso la residenza “Le ceramiche”. Alle 18 in centro è stato il momento di Dance Studio Soak ed i suoi ballerini. La sera, presso il Teatro Gentile, Il Corpo Bandistico “Città di Fabriano” insieme al complesso bandistico di Accumoli si sono esibiti in un grande concerto di Natale. Diretti dai maestri Diego Marani e Pier Luigi Valesini, i due gruppi hanno voluto regalarci una serata di musica e di beneficenza per i nostri vicini terremotati.

Tutte bellissime iniziative che stanno creando la giusta atmosfera natalizia. Ma non poteva mancare il protagonista per eccellenza: Babbo Natale. I cittadini fabrianesi, infatti, non hanno aspettato a lungo perché passeggiando per la città hanno avuto la gioia di incontrare addirittura un corteo di giovani “Babbi Natale”, una podistica natalizia non competitiva di circa tre chilometri voluta per il secondo anno dalla “Fondazione Marco Mancini”. L’iniziativa, organizzata domenica 18 dicembre, ha avuto come scopo la beneficenza, poiché il ricavato è stato destinato alla ricerca e alla cura dei bambini malati di tumore. La camminata, conclusasi in centro con castagne, vin brulè e zucchero filato è stata animata da clown e preceduta da una slitta guidata da Babbo Natale.

Momenti in musica, di divertimento e di solidarietà verranno animati nei prossimi giorni dai volontari delle associazioni fino all’Epifania. Gli scout, nei week end, distribuiranno per tutti castagne e vin brulè.

La frazione del Cupo, il 22 dicembre farà da cornice al presepe vivente francescano, voluto da Don Andrea e i ragazzi della parrocchia. Venerdì 23 dicembre potremo ammirare vetrine danzanti e animate: invece che ai manichini i vestiti andranno indosso ad alcuni ballerini che ci lasceranno sicuramente a bocca aperta.

E come negli scorsi anni potremo festeggiare la lunga notte di San Silvestro al Palaguerrieri e in altri locali della città.

Il centro di Fabriano, nonostante il terremoto e la paura da esso provocata, è vivo e in festa. Questo ricco calendario natalizio è una testimonianza chiara del fatto che la ripresa è possibile e che è tempo di unire le forze e di stringerci come comunità.

Chiara Tiberi