Un’altra nobile medaglia per quelli delle bocce…

Sassoferrato – Un 2015 magico per la bocciofila sentinate. Dopo il titolo regionale che ha fatto conquistare alla società la prestigiosa medaglia d’argento ai campionati italiani di Roma, il 4 e 5 luglio quelli delle bocce di Sassoferrato appendono al medagliere un altro argento. Una medaglia altrettanto nobile conquistata al campionato italiano di Brescia, il 27 settembre, dalla terna Dario Catani, Angelo Bianchi e Sandro Valentini detto “Cipoletta”.

20150929_172910Vittorie su vittorie che fanno chiedere se, dietro a questi exploit, c’è un segreto.  “No, non c’è –  risponde il capitano Dario CataniSemplicemente sappiamo e sentiamo che abbiamo il pieno sostegno della nostra società, dei nostri amici, della bocciofila. È lo spirito di squadra che fa la differenza, è quello che ci rende forti per affrontare l’avversario”.
Qualcosa ci deve essere perché mai finora la bocciofila sentinate ha conquistato così tante gare. “Giocano bene – commenta Toni Mattioli, il direttore sportivo –  perché si consigliano l’un l’altro. Poi, noi come società, proviamo a programmare tutto così gli atleti pensano solo alle gare e non ai dettagli delle trasferte”. “La terna – aggiunge Solindo Gasperini, il presidente della società – è stata scelta dal presidente provinciale che ha subito individuato il grande potenziale di questi tre giocatori messi insieme.   Giocatori che prima si sono qualificati a Cingoli, vincendo il titolo provinciale, e dopo a Matelica dove hanno vinto il titolo regionale.” Terna che proviene da una squadra molto omogenea composta dagli atleti Angelo Bianchi, Dario Catani, Francesco Andreoli, Sandro Valentini, Silvano Cristofori e Angelo Petrolati. Ragazzi che hanno un età compresa tra i 65 e gli 82 anni e che non chiedono di meglio che trasferire il loro savoir-faire alle nuove generazioni.
Intanto vincere non deve essere stato facile. “Forti della vincita regionale conquistata a  Matelica, prima abbiamo affrontato e vinto contro i siciliani di Enna – raccontano – poi, contro i lombardi di Lecco, infine contro i romani di Spinaceto. In finale però abbiamo perso contro i salernitani dell’Enrico Millo” (Nicola Ladalardo, Giovanni Marigliano, Claudio De Simone ndr) Un secco cinque a dodici che brucia un po’ perché arrivare così vicino alla vittoria e non coglierla dispiace e molto considerando che questa squadra l’avevano già affrontata a Roma, a luglio, e pure battuta.
Risultati che ovviamente vanno assolutamente festeggiati. E anche bene. Quando? il 10 ottobre alle 17 ovviamente sul campo di bocce. Perché lo sport è convivialità. Ed è quella convivialità alla base del successo della bocciofila sentinate.

 Véronique Angeletti@riproduzione riservata
Intanto, ecco il filmato della premiazione in differita. Il minuto esatto  è tra 8.50 e 10.23

Buona visione…

 

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