Aqua: l’impianto bello anche di notte

L'impianto Aqua affollato di pubblicoFabriano – Con la XV edizione del meeting internazionale CIS l’impianto Aqua di Fabriano ha vissuto  una due giorni di nuoto  a 360 gradi. Un risultato sportivo di altissimo  livello  con i campioni, che hanno testato la loro condizione verso Rio 2016, ed i giovani che non sono certo stati da meno, facendo  registrare  delle ottime performance per un avvio di stagione entusiasmante.
Tutti i risultati li potrete trovare sul sito della piscina nel link dedicato al meeting cliccando qui
Devo ammettere che per me sono stati due giorni molto particolari, non ho mai vissuto così tanto il bordo vasca da spettatrice/ inviata e devo dire che le emozioni sono totalmente diverse.
La mia giornata da inviata è iniziata sabato  mattina, visto che sono una “civetta” atleta mi sono allenata mentre intorno a me si facevano gli ultimi preparativi per il campo gara.
A fine allenamento ho potuto scambiare due chiacchiere con Andrea Di Nino coach dell’ADN Swim Project, che mi ha chiesto:”Federica come va la tua preparazione?” Io con il mio entusiasmo, “bene sto provando nuove distanze sullo stile libero, 100 e 200”.
Grazie ad Edoardo che mi ha presentato come una campionessa, ho conosciuto anche l’allenatore di Alice Mizzau e Max Di Mito con il quale ci siamo dati appuntamento per le gare del pomeriggio. Federica e Alice Mizzau
Finalmente ci siamo, la manifestazione sta per iniziare, nell’arrivare in piscina il piazzale pieno di macchine camper e pulmini mi dà la misura dell’importante competizione che si svolgerà all’interno. Arrivare a bordo vasca è tutt’altro che facile, visto che i ragazzi occupano tutti i corridoi e si stanno preparando per le proprie batterie tra risate, concentrazione e incoraggiamenti l’uno verso l’altro.
Alle 15:00 precise si inizia con i big che scendono subito in acqua nei 200 stile libero e Luca Dotto ed Alice Mizzau mi danno l’impressione di essere due “mamme chiocce”, visto che nelle batteria che seguono ci sono esordienti, cadetti e ragazzi.
Ci sono delle immagini di questa due giorni che non dimenticherò: guardare la tribuna piena, in ogni ordine di posto con i genitori che danno un’occhiata al programma per vedere quando gareggeranno i loro piccoli campioni; i più piccoli che toccando la piastra cercano l’allenatore per sapere come è andata, basta un gesto, uno sguardo e si capiscono al volo.
IMG-20151017-WA0001Per i ragazzi è diverso discutono con l’allenatore sui loro passaggi, sulle sensazioni in acqua, proprio come fanno i campioni che sono qui.
Con mio enorme piacere, ho l’opportunità di effettuare alcune premiazioni, con una presentazione da campionessa, d’altronde gioco in casa.
Le sorprese per me sembrano non dover finire, visto che ho la possibilità di scambiare due chiacchiere da atleta ad atleta con Alice Mizzau e le chiedo : “Come sta andando la preparazione in vista dei Giochi Olimpici?” E lei: “Bene, stiamo lavorando veramente molto in questo periodo”.
Non solo Alice ma anche Dotto e Michele Santucci vengono a salutarmi, non riesco a trattenere la mia felicità e dico loro: “fino a pochi mesi fa tifavo per voi dalla tv è bellissimo avervi qui”.
Alla fine di questo piacevole scambio di complimenti e l’immancabile, in bocca a lupo per il proseguo della stagione, chiedo ad Alice se mi può regalare la cuffia, lei la prende dicendomi : “è una cuffia speciale, non ce l’ha nessuno, mi raccomando fai il tifo per me”.Aqua - gli atleti in gara
Io l’abbraccio e le dico: “ci puoi contare”.
Il mio pomeriggio di sorprese non è finito Edoardo mi ha inviata a rimanere a cena insieme a tutto il gruppo dell’organizzazione. Io accetto con entusiasmo, visto che nella serata, sono in programma, le finali speciali che promettono spettacolo sia in acqua che fuori.
Alle 21:30 inizia lo spettacolo.
L’impianto è completamente al buio, solamente la vasca è illuminata, l’emozione e l’adrenalina si mescolano. La presentazione degli atleti è da vere star, entrano in vasca singolarmente con l’occhio di bue e la musica che li accompagna, mentre lo speaker enfatizza il loro palmares.
Aqua FabrianoLa cornice in cui si svolgono rende le gare spettacolari e con un altissimo tasso tecnico visti i big in gara.
Non solo big, protagonisti anche gli atleti fabrianesi, Maurizzi Giuseppe della Rari Nantes Marche che si piazza al terzo posto con un ottimo 1’51.67 dietro a Manuel Turchi della Vela Nuoto Ancona che chiude in 1’50.66.
Nella stessa distanza in campo femminile, vince la finale l’azzurra Alice Mizzau in 2’01.05 con una lotta per il terzo posto tra la fabrianese Martina Battistoni della Rari Nantes Marche, che chiude in 2’06.65 e Lucrezia Delantone del Team Veneto che ha la meglio sulla nostra portacolori in 2’05.56. Aqua Fabriano
Nella giornata conclusiva del meeting spazio ai piccoli campioni che si danno battaglia nelle staffette, un momento di squadra straordinario, forse l’unico nel nuoto.
Anche grazie ai nuotatori in erba, nella classifica per società del XV trofeo CIS la Rari Nantes Marche conquista il terzo posto.
Questo meeting ha messo in luce l’importanza dell’impianto fabrianese nelle marche, per l’organizzazione di eventi natatori così importanti dando visibilità anche alla città e le sue bellezze.

Federica Stroppa@riproduzione riservata