Genga – È stato inaugurato da poco più di un mese ma è già un esempio nell’ambito delle attività culturali. Stiamo parlando del Museo di Genga – Arte, Storia e Territorio, riaperto al pubblico lo scorso 24 ottobre.
Un piccolo gioiello, curato nei dettagli, per il quale nell’allestimento è stato scelto il filo conduttore della sacralità, partendo dalla Venere del Paleolitico rinvenuta nelle Grotte di Frasassi, arrivando fino alla marmorea Vergine con il Bambino della bottega del Canova. Un percorso storico-artistico che ben documenta la continuità di culti sacri nel territorio, siano essi pre-cristiani o cristiani.
E tenendo bene in mente il tema della sacralità, l’Associazione Culturale La Genga, che in questi anni ha seguito con cura i lavori per la realizzazione del Museo, ha organizzato sabato 19 dicembre alle ore 17.00, un’interessante conferenza dal titolo: “Il Natale di Brigida di Svezia, Francesco d’Assisi, suor Battista da Varano” a partire dalle opere del Museo; relatore sarà il prof. Giuseppe Capriotti, ricercatore di Storia dell’Arte Moderna, docente di Iconografia e Iconologia e Storia delle Immagini presso l’Università degli Studi di Macerata.
Un viaggio alla scoperta di tre grandi personalità venerate dalla Chiesa Cattolica, accomunate da un’intensa vita di devozione a Dio.
Al termine della conferenza sarà possibile effettuare una visita guidata del museo.

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