Al fine di non calpestare ulteriormente i diritti di questo territorio…

Il team del Glicobus e il sindaco di SassoferratoFabriano – Si mobilita anche l’associazione per la tutela del diabetico ATD onlus di Fabriano. Rappresenta 300 associati sul territorio montano. Sulla chiusura del Punto Nascite dell’Ospedale Engles Profili, l’associazione esprime profonda contrarietà per ben sette motivi. Ossia che il punto nascite è patrimonio della sanità pubblica e pertanto è dovere delle istituzioni difenderlo e non indebolirlo; è sostenuto economicamente anche dai contribuenti di questo territorio; possiede i necessari requisiti di sicurezza per tutte le partorienti; non ha registrato incidenti o comportamenti negligenti prima, durante e dopo i parti effettuati; vede partorire anche pazienti affette da diabete gestazionale a cui deve essere garantito un parto in assoluta sicurezza e tranquillità; va mantenuto anche in considerazione della inadeguatezza della strada di collegamento con l’ospedale di Jesi,; dovrà continuare ad erogare tutte le prestazioni anche perché la sua chiusura non produrrà nessun risparmio come il Presidente Ceriscioli ha sempre affermato.

Ma è nella sua chiusura che la lettera indirizzata dal Dott. Walter Vignaroli, Presidente dell’Atd di Fabriano, acquisisce un suo peso specifico. Quando prima dei soliti Distinti saluti scrive un “Pertanto al fine di non calpestare ulteriormente i diritti di questo territorio, l’Associazione chiede la revoca senza indugi del provvedimento…”

Véronique Angeletti@riproduzione riservata

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