Cantiano, c’è già aria di… Turba

Dal secolo di Francesco, Cantiano è pronto a rivivere la Turba, sacra rappresentazione della Passione di Cristo

Cantiano, una scena della Turba

Cantiano, una scena della Turba

Cantiano – A poco meno di 60 giorni dall’evento che coinvolge l’intera comunità cantianese, e malgrado il freddo (ma non troppo) di gennaio, a Cantiano, si respira “aria di Turba”. Iniziano i preparativi per l’edizione 2016 della manifestazione (venerdì 25 marzo). Le “costumiste” pensano seriamente di riaprire i “bauli” dove è custodito il prezioso materiale di scena. Le “sarte” sono già all’opera per la confezione di nuovi costumi. I “tecnici” preparano qualche ritocco alle scenografie. La regia e i personaggi hanno ripreso in mano il copione. Nel frattempo, l’amministrazione comunale e l’associazione culturale Turba stanno mettendo un’ultima mano alla tradizionale rassegna Percorsi Pasquali, un format che racchiude vari eventi (presentazione di pubblicazioni sul tema della Passione, seminari nelle discipline storiche, religiose ed antropologiche) che tradizionalmente precedono l’evento. A giorni il programma della rassegna.

Cantiano, il sinedrio

Cantiano, il sinedrio

Il programma del venerdì santo (25 marzo)

Ore 05,30 Chiesa Collegiata – Tradizionale visita delle sette chiese
Ore 15:30 Chiesa Collegiata – Azione liturgica della Passione del Signore
Ore 20:00 Per le vie del paese – L’attesa – Laudi e canti tradizionali sui sagrati delle chiese
Ore 20:45 Piazza Luceoli – Cospirazione e tradimento di Giuda
Ore 21:00 Parco della Rimembranza – Ultima Cena
Piazza Luceoli – Momento di vita ebraica
Ore 21:45 Piazza Luceoli – Processo e condanna
Ore 22:30 Con inizio da Piazza Luceoli – Ascesa al Calvario
Ore 23:00 Colle Sant’Ubaldo – La Resurrezione
Sfilata finale dei personaggi verso la Collegiata S. Giovanni Battista

Guido Giovagnoli