Gubbio – Come al solito, l’Umbria “il cuore verde d’Italia” dimostra avere una marcia in più. Il primo maggio il governo stanzia 1 miliardo (articolo qui)  e Gubbio, il 2 maggio sigla un protocollo importante con il Consorzio ‘Umbria Francesco’s Ways’. La finalità è quella di sostenere realtà che lavorino in ‘rete’ nel settore turistico, per sviluppare idee, progetti o club di prodotto. Il Consorzio costituito da oltre cento aziende ricettive e ristorative che si trovano lungo la Via di Francesco, ha un attività è di tipo promozionale e commerciale e crea pacchetti per diverse tipologie di turista, in chiave religiosa o spirituale, dal trekking, al cicloturismo, ai percorsi a cavallo.

Il che si somma ad un altro Protocollo di intesa approvato dal consiglio comunale ad aprile tra la città di Assisi, Gubbio e il comune di Valfabbrica in virtù dei legami storici e della valorizzazione del sentiero Francescano.

L’obiettivo è quello di intraprendere un percorso comune di valorizzazione con atti da concordare nel tempo, chiesti e sostenuti anche dalle comunità locali. Il ‘Sentiero Francescano’ e i valori etici e religiosi ad esso collegati, rivestono oggi importanza e valenza universali, sempre più meta e riferimento di pellegrini, credenti e non credenti, provenienti da tutto il Mondo, chiamati a percorrere di nuovo i passi del Santo e a rivivere la sua esperienza spirituale.

Un ulteriore passo avanti nel cammino condiviso di strategie e azioni, dopo l’intesa approvata nel 2015 dalle città di Assisi e Gubbio, per sancire il profondo legame scaturito dalla storia lontana e da quella più recente e soprattutto i valori ispirati alla figura di S. Francesco. Ora, l’intesa si sostanzia con l’ingresso anche di Valfabbrica, a seguito di contatti intercorsi nei mesi scorsi tra il sindaco reggente di Assisi Antonio Lunghi, quello di Gubbio Filippo Mario Stirati e di Valfabbrica Roberta Di Simone, facendo emergere l’intendimento di allargare l’intesa, alla luce della comune volontà di valorizzare, tutelare e promuovere maggiormente il ‘Sentiero Francescano’.