“Io, Lisa Chiavini, voglio un rinnovamento vero”

Riceviamo e pubblichiamo alcune riflessioni della nuova segretaria del Pd di Gualdo Tadino Lisa Chiavini.

Lisa Chiavini

Lisa Chiavini

Gualdo Tadino – Con forte emozione  sto vivendo la mia elezione a segretario cittadino del Pd di Gualdo Tadino.  Voglio innanzitutto presentarmi: ho 25 anni, sono nata a Gualdo Tadino e da sempre risiedo in questa splendida città. Sono stata eletta consigliere comunale nell’ultima tornata elettorale  che ha visto l’elezione alla carica di sindaco di Massimiliano Presciutti , sono orgogliosamente il consigliere comunale più giovane della massima assise cittadina, sono inoltre presidente della prima commissione consiliare permanente.  Un percorso che ho voluto intraprendere con estrema convinzione e passione e che mi sta facendo crescere sotto molti punti di vista. Molti cittadini avranno sicuramente avuto modo di incontrarmi in tante altre occasioni anche a livello culturale ed in particolare nel meraviglioso mondo del canto e dell’attività radiofonica nei quali mi diletto ed ho avuto il piacere di esibirmi in molti luoghi della città.  Neolaureata in giurisprudenza sto attualmente esercitando la pratica forense in vista del futuro esame di stato per esercitare la professione di avvocato.

Voglio per prima di tutto  rivolgere un sentito ringraziamento ai membri della segreteria uscente, Pamela Pennacchioli, Luciano Recchioni, Gabriele Bazzucchi, Sara Onori  e Fabio Pasquarelli  i quali hanno svolto un compito importantissimo che è stato quello di “traghettare” il partito, dalle dimissioni dell’ex segretario Giorgio Locchi, dovute alla sua nomina di assessore all’urbanistica-sviluppo economico, nella giunta, ed al quale ulteriormente  vanno i miei più sentiti ringraziamenti , fino al congresso che si è svolto in maniera serena e all’insegna di una forte partecipazione, chiaro segnale di unità. Da loro certamente non si può che prendere spunto per intraprendere una nuova fase di segreteria che dovrà mantenere quei caratteri di unità e aggregazione che si sono saggiamente costruiti nel tempo e che rappresentano ciò che da anni ci contraddistingue nella scena politica locale e regionale.

Ormai da quasi tre anni sono iscritta al Partito democratico e in questo tempo ho potuto riflettere su molteplici aspetti della vita di un circolo e del ruolo che il segretario è chiamato a svolgere. Ciò che vorrei e in cui credo fortemente è fare una politica che torni a coinvolgere, a costruire un’opinione, idee e ideali, che sia capace di essere sintesi ma anche rappresentanza. Il fatto che io svolga contestualmente l’attività di consigliere comunale mi permetterà di creare spunti ed occasioni di confronto tra  le dinamiche del consiglio comunale e quelle di circolo, ponendomi con estrema umiltà a disposizione di ogni qualsivoglia proposta di dialogo. In questi anni, da parte del Pd di Gualdo Tadino è stato fatto un grande lavoro, coinvolgendo tutta la società civile e stando vicino alla vita cittadina ma sicuramente c’è ancora molto da fare. Oggi più che mai la società civile chiede di poter ristabilire un rapporto con la politica e sono certa che la capacità di fare rete e relazionarsi delle persone che compongono il Pd di Gualdo Tadino, saprà far fronte a questa esigenza. Un politico che si confronta è anche un politico in grado di fare sintesi. La partecipazione e l’apertura a tutti i contributi, ovviamente positivi, dovrà essere messa al centro degli obiettivi, per raggiungere una politica all’insegna del pluralismo di idee e di genere ed all’insegna del rinnovamento. Il fatto che io sia una donna poi è un valore aggiunto che sottolinea ancora di più l’attenzione del Pd al mondo femminile, pieno di passione e risorse. Vorrei un partito che non sia solo un collettore di esigenze e di ambizione dei singoli, da soddisfare a livello amministrativo ma ciò che auspico è un partito che sia in grado di sedersi ai tavoli amministrativi con le idee chiare su quello che bisogna fare, non tanto su quante e quali poltrone occupare. Ecco perché oggi più che mai il rinnovamento deve essere vero. Il cambio generazionale rappresenta il primo strumento di questa tanta attesa innovazione ed è proprio sui giovani che il Partito democratico vuole puntare a partire dalla mia nomina. L’impegno di tutti noi deve andare verso quei ragazzi e quelle ragazze che odiano la politica, che hanno e stanno perdendo fiducia nelle istituzioni e che si sentono abbandonati da una società ancora molto legata al potere che non guarda al futuro e alle possibilità che ha di fronte. Proprio con le istituzioni il partito si deve relazionare ed essere propositivo, e lo può fare solo attraverso un confronto maturo ed un coraggio nell’esporsi e farsi sentire quando tutti gli altri restano immobili. In questo momento più che mai sento il dovere di dare un mio ulteriore contributo al Pd di Gualdo Tadino e la fiducia dimostratami con la nomina di segretaria mi spinge ancora di più ad affrontare questo ruolo con estrema  passione. Con orgoglio ma senza presunzione intendo coordinare il partito con le linee guida di trasparenza e partecipazione attiva che hanno portato il Pd alla guida di questa città. A breve verrà convocata una prima riunione di coordinamento con la quale avrò modo di comunicare le figure scelte per il ruolo di collaboratori di segreteria ai quali saranno assegnate le diverse deleghe. In conclusione auguro a tutta la squadra del Partito democratico di Gualdo Tadino un buon lavoro, perché solo con una squadra organizzata si può arrivare uniti agli obiettivi comini  e nuovamente invito alla più ampia partecipazione tutti i democratici e le democratiche di questa città.

Lisa Chiavini – segretario Pd Gualdo Tadino