GUBBIO. VICESINDACO CECCHETTI E ASSESSORE TASSO ALLA ‘FESTA DEI GIGLI’ DI NOLA

Nei giorni scorsi, la vicesindaco Rita Cecchetti e l’assessore Alessia Tasso, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, hanno partecipato alla ‘Festa dei Gigli’ di Nola, rinnovando anche il patto della “Rete”, tra tutti i rappresentanti delle “macchine a spalla”. gigli-di-Nola«L’occasione è stata utile per rinsaldare l’unità d’intenti e la collaborazione tra importanti realtà – sottolineano il sindaco Filippo Mario Stirati, la vice sindaco Cecchetti e l’assessore Tasso – che negli anni passati, Gubbio in primis, hanno intuito la portata vincente della ‘rete’, mettendo a sistema un pezzo di storia del nostro Paese, ed elevandola a livello internazionale. Con questa conferma, il grande lavoro di recupero fatto da questa amministrazione per rinnovare il ‘patto’ e inserire Gubbio nei Beni Immateriali dell’Unesco, ha segnato un ulteriore decisivo passo avanti. Del resto, la nostra città non è mai uscita dal cosiddetto “Patto di Nola”, che dieci anni fa diede i natali alla rete tra i Ceri di Gubbio, la Macchina di Santa Rosa di Viterbo, la Festa dei Gigli di Nola, la Varia di Palmi e la Faradda di li candareri di Sassari, poi coronata nel 2013 con il riconoscimento Unesco, ad esclusione di Gubbio che scelse inopinatamente un’altra strada. Ci riconosciamo pienamente nell’esperienza della ‘rete’ – proseguono Stirati, Cecchetti e Tasso – identità di ogni singolo territorio che si fonde con le altre per affrontare le sfide future, segnando profondamente il senso di appartenenza alle nostre tradizioni. Una novità importante, per ora approvata alla Camera e ci auguriamo poi al Senato, è l’approvazione della legge che equipara il patrimonio immateriale dell’Unesco a quello materiale, con conseguente stanziamento di fondi. C’è anche la disponibilità del Ministero a stanziare risorse aggiuntive pari a 800mila euro. Questa circostanza aiuta il lavoro che stiamo facendo nel rafforzamento della rete. Siamo convinti che questa sia la strada giusta e che Gubbio possa presto fregiarsi del riconoscimento Unesco». Alla cerimonia di Palmi ha partecipato anche Patrizia Nardi, promotrice della rete, che ha rinnovato il convinto sostegno affinché per Gubbio si ricompongano tutti i passaggi formali per il pieno ingresso nell’Unesco.

Comunicato Agenzia di Stampa – Comune di Gubbio