Pergola, consiglio 9 luglio: immigrazione

pergolaL’ennesima trovata propagandistica di Baldelli-Fratelli d’Italia: convocare urgentemente un consiglio comunale per parlare dell’agibilità o meno di una struttura ricettiva che la Prefettura vorrebbe venisse utilizzata per accogliere esseri umani che scappano dalle guerre e da condizioni di vita al limite della disumanità.

Il solito teatrino politico il cui fine, come al solito, era soltanto quello di raccogliere consensi, e diffondere la propria immagine, arrivando addirittura a speculare sui più deboli e sugli emarginati.

Una conduzione dei lavori (che guarda caso per la prima volta sono anche stati video-ripresi da Montefeltro TV), che va oltre ogni ragionevole immaginazione e che ha lasciato sgomento il pubblico neutrale.

Noi consiglieri di minoranza, quando siamo andati a chiedere di visionare la documentazione a corredo dell’ordine del giorno intitolato “Comunicazioni del sindaco sui flussi migratori – determinazioni”, ci siamo trovati di fronte ad una cartella desolatamente vuota.

I regolamenti parlano chiaro a riguardo ma Baldelli li interpreta sempre a modo suo, anche quando da interpretare non c’è proprio nulla.

Il sindaco non solo non mette a disposizione la documentazione ma lascia anche discutere un ordine del giorno aggiuntivo preparato dal fratello e che noi avremmo, a loro dire, dovuto approvare senza neanche averlo letto prima.

Come si può chiedere sostegno su un atto che peraltro nulla aveva a che vedere con le problematiche locali e con il quale Baldelli ha la presunzione di poter incidere sulle scelte di politica nazionale sul delicato tema delle migrazioni dei popoli, un testo in cui ”il consiglio comunale di Pergola invita il governo a modificare le sue politiche migratorie, ecc.”. Questa è, secondo Baldelli, la soluzione per Pergola e per l’Italia? Ma a chi vuol far credere che questo documento risolverebbe la situazione? Il governo avrebbe ricevuto la lettera e modificato le sue scelte di conseguenza e tutto si sarebbe risolto? Ma davvero Baldelli crede che i pergolesi siano tutti così sciocchi da credere a certe fandonie?
È evidente che il tutto è stato solo architettato per poter scaricare sugli altri le responsabilità che invece dovrebbero prendersi sindaco e maggioranza i quali, di fronte a un problema serio e reale, scappano via come sempre.

Anzi, i due fratelli in cerca di nuove poltrone e consenso, invece di parlarne seriamente con la città hanno sfruttato l’assise comunale per l’inesauribile smania di carriera.

Noi consiglieri del gruppo Pergola Unita non ci siamo neanche sognati di uscire dall’aula per non votare l’odg targato Fratelli d’Italia (è un errore del RdC). Ci siamo astenuti insieme insieme all’altro consigliere Rita Temperini, a sottolineare l’inopportunità e la pretestuosità di presentare un odg del genere.

Di fronte alla situazione specifica di un possibile arrivo di migranti nel nostro territorio, la posizione di Pergola Unita è molto semplice, responsabile e istituzionale: in questo momento così delicato venga rispettata la Legge, venga messa al centro la dignità della persona umana e non venga meno la collaborazione tra le istituzioni, in primis tra comune di Pergola e Prefettura di Pesaro e Urbino.

La preoccupazione, legittima e giusta, di molti cittadini, a cui capita spesso di leggere o ascoltare slogan vuoti e argomentazioni superficiali, deve esortarci invece a considerare il fenomeno migratorio nella sua complessità.

Ciascuno di noi ha il compito di non lasciare prevalere l’indifferenza e la superficialità, ma di impegnarsi in prima persona, anche nei propri contesti locali, a trovare soluzioni che mettano al centro la dignità della persona umana e il Bene Comune dei luoghi in cui viviamo.

Comunicato Consiglieri “Pergola Unita”

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