La solidarietà, lo spirito di sacrificio, la forza di lottare nelle emergenze e di risollevarsi. Concetti che la gente dell’eugubino-gualdese conosce bene. Una zona che ha conosciuto tremendi eventi sismici ma che con grande forza ha saputo rinascere anche grazie all’aiuto dei tanti volontari che, nell’immediatezza del trauma, sono arrivati nelle zone appenniniche umbre portando beni di prima necessità, alimenti e soprattutto sostegno. Il tragico terremoto della notte del 24 agosto che ha devastato cittadine e frazioni appenniniche fra  il Lazio e le Marche con pesanti ripercussioni anche in Umbria, si è sentito distintamente anche nelle nostre città riportando la lancetta del tempo a quel drammatico settembre del 1997. Fortunatamente solo tanto spavento e soprattutto la voglia di aiutare, in qualsiasi modo, le popolazioni colpite. La grande mobilitazione in aiuto dei terremotati ha attraversato l’Italia ed i cittadini da nord a sud hanno dimostrato, ancora una volta lo spirito di solidarietà che come sempre contraddistingue gli italiani. Tante le iniziative partite anche dalle nostre aree. A Gubbio è stata creata una pagina facebook dall’emblematico titolo “Gubbio-Rieti: organizzazione aiuti”, per organizzare e coordinare in un’unica raccolta tutte le iniziative presenti nel territorio eugubino. La società del Rugby Gubbio ha attivato un centro di raccolta per l’emergenza dove conferire: abiti (solo nuovi), coperte, acqua, prodotti per l’igiene ecc. Il centro si trova presso la sede del Rugby Gubbio sita in via del Molino aperto dal pomeriggio. I primi furgoni carichi di beni raccolti sono già partiti alla volta delle zone colpite ma la raccolta non si ferma. Mobilitazione e grande solidarietà anche da Gualdo Tadino. Il gruppo di Protezione civile Sorgente, presente nelle aree del disastro, sta raccogliendo beni di prima necessità presso la propria sede di Rigali e provvederà a recapitare il raccolto al centro polifunzionale della Regione Umbria a Foligno. Il gruppo della Misericordia di Fossato di Vico è partito con alcuni uomini e mezzi alla volta delle aree colpite insieme ad altre confraternite umbre. L’indicazione dell’associazione è quella di aspettare le comunicazioni dal Campo Nazionale ed in base alle necessità più impellenti, organizzare la raccolta. In questa fase, sottolineano dall’associazione, è meglio evitare partenze spontanee che, anche se fatte in buona fede, possono andare ad intralciare il grande lavoro dei confratelli sul posto. Iniziative di raccolta anche a Sigillo presso il supermercato Conad Sigillo Carni, presso alimentari Biscontini ed i Sapori del borgo di Notari. Attraverso la protezione civile di Sigillo il materiale raccolto sarà inviato direttamente nelle sedi operative. Il cuore dell’appennino umbro batte forte e queste piccole gocce nel mare della sofferenza si spera possano lenire solo per un attimo la grande sofferenza dei nostri fratelli colpiti.

William Stacchiotti@civetta.tv