Dopo anni di comportamenti incivili ripulita la discarica abusiva del sito di Palombara

Palombara prima della ripulitura

Palombara prima della ripulitura

Palombara prima della ripulitura

Palombara prima della ripulitura

Palombara dopo la ripulitura

Palombara dopo la ripulitura

Palombara dopo la ripulitura

È tornata finalmente pulita e fruibile l’area di Palombara a Gualdo Tadino, utilizzata impropriamente per diversi anni da cittadini incivili per scarichi abusivi di varie tipologie di rifiuti.
L’impegno dell’Amministrazione Comunale, che ha affidato alla ditta Frondizi Walter i lavori di ripulitura, trasporto e smaltimento rifiuti, ha consentito di riportare la zona in condizioni accettabili.
Operazioni durate circa due mesi (dal 27.06.2016 al 05.09.2016) che nella giornata di venerdì 9 settembre sono state presentate ufficialmente con una conferenza stampa indetta nel sito di Palombara dal Sindaco Massimiliano Presciutti e dall’Assessore all’Ambiente Michela Mischianti.
«Quest’oggi restituiamo a Gualdo Tadino – ha sottolineato il Sindaco Presciutti – un’area pulita che fino a poco tempo fa era una discarica abusiva. I cittadini ci avevano segnalato la situazione critica del sito di Palombara sollecitando un intervento e noi, accogliendo la loro richiesta siamo riusciti, grazie al lavoro di Forestale, Arpa e Uffici Comunali a ripulire l’intera zona in tempi brevi. Ora il sito di Palombara è finalmente pulito e l’obiettivo è far sì che tale rimanga anche in futuro. Quest’area sarà nei prossimi giorni perimetrata per far sì che nessuno possa entrare liberamente. Richiamiamo ovviamente i cittadini ad utilizzare il loro senso civico in tema di rifiuti. Esistono dei servizi gratuiti a loro disposizione come l’isola ecologica, il ritiro degli ingombranti a domicilio, ecc. che possono e devono essere usati da tutti. Il comportamento scorretto di questi cittadini incivili, solo per la ripulitura dell’area di Palombara, è costato a tutta la comunità gualdese circa 30.000 €. Soldi che avremmo certamente preferito destinare ad altri interventi».

Per capire l’importanza del lavoro svolto e della quantità immane di rifiuti che erano presenti nell’area suddetta, questi alcuni dati:

Superficie interessata: circa 4 ettari

Rifiuti rimossi:

  • circa 780 quintali di rifiuti misti (costituiti da carcasse di elettrodomestici, carcasse di mobili, ingombranti vari, materassi, plastica, residui di lavorazione di carrozzeria, plastica, vetro, ecc.;
  • circa 450 quintali di macerie da demolizione;
  • circa 120 quintali di legno e scarti vegetali;
  • circa 20 quintali di pneumatici;
  • circa 20 quintali di ferro;
  • circa 400 quintali di terra mista a rifiuti di vario genere;
  • frammenti di eternit;
  • Batterie automobili.

Comunicato Ufficio Stampa Comune Gualdo Tadino

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