Nuova sede per l’associazione “Gli amici del germoglio” di Gualdo Tadino

Venerdì 14 ottobre sarà una data da ricordare per l’associazione “Amici del Germoglio” di Gualdo Tadino che, dopo anni di progetti e programmi, ha inaugurato la nuova sede insieme al laboratorio ceramico. Il nuovo spazio sorge presso l’ex farmacia comunale di Piazza Martiri ed è a disposizione della cittadinanza ed in particolare diventa un punto di riferimento e di sostegno per i ragazzi in difficoltà del Germoglio provenienti da Gualdo e da tutta la fascia appenninica Umbra.

I locali sono stati messi a disposizione dell’associazione dopo la concessione della Usl Umbria 1 e grazie alla preziosa collaborazione dei servizi sociali del Comune di Gualdo Tadino.

Ringrazio tutti gli operatori della cooperativa Asad ed i ragazzi del Germoglio – ha dichiarato il presidente dell’associazione, Marcello Guidubaldi – che si sono adoperati per rendere possibile l’inaugurazione di questa nuova sede. Si ricorda che questa iniziativa è stata voluta fortemente già dal compianto presidente ed è arrivata a conclusione coronando un sogno di circa dieci anni or sono. Sono certo che l’ex presidente sarebbe stato fiero di quanto è stato fatto e di quanto stiamo facendo ed in futuro cercheremo di proseguire su questa strada” – spiega Guidubaldi -. All’inaugurazione presenti l’assessore regionale alla Sanità Luca Barberini, il Direttore Generale Usl Umbria 1 Andrea Casciari e i funzionari della Usl stessa, oltre al sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti. Presenze di prestigio che testimoniano la bontà del progetto e la vicinanza delle istituzioni a problematiche che toccano da vicino tante famiglie del territorio. “La presenza di tante personalità di spessore – conclude Guidubaldi – testimonia il grande valore che assume questo servizio per il territorio. Altri comuni, anche di dimensioni maggiori del nostro, non sono infatti riusciti a concretizzare questa meravigliosa idea. Di tutto ciò la città di Gualdo Tadino deve andare orgogliosa e fiera, anche perché da questi ragazzi fantastici si riceve sempre più di quanto si dà”.

William Stacchiotti

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