Si era chiusa con la bolgia del palazzetto comunale che celebrava la cavalcata trionfale dell’under 16 campione provinciale la stagione del Fossato volley pronto ora a ripartire con rinnovato entusiasmo ed ambizione per un’ennesima stagione da protagonisti. La società rossoblu si presenta ai nastri di partenza con il presidentissimo Carlotti alla guida e con nuovi innesti societari che dovranno supportare la storica dirigenza che da diversi anni sta ottenendo risultati e consensi unanimi. Grande attenzione verrà data al settore giovanile, fiore all’occhiello della società fossatana, che nel corso delle stagioni è stato un serbatoio inesauribile di giocatrici, alcune delle quali ormai veterane in prima squadra. Confermatissimi i tecnici Cardelia, allenatore anche della serie D e Denise de Araujo, giocatrice professionista dal passato illustre. Entrambi saranno impegnati nella formazione delle tante ragazzine che affollano il palazzetto provenendo anche dai comuni limitrofi, un segno tangibile di quanto la pallavolo fossatana sia ormai un riferimento importante nel territorio appenninico. Diverse le categorie divise in base all’età delle atlete. Si parte con le piccole del minivolley per proseguire con l’under 13 e l’under 16. Per le categorie maggiori due selezioni, una di seconda divisione ed una di serie D. Quest’ultima avrà il compito di ben figurare in un campionato ostico ed impegnativo. Il ricordo va subito alla promozione sfumata di un soffio nella scorsa stagione. Un’amarezza che comunque conferma la forza di un gruppo che per gran parte del campionato ha accarezzato il sogno del ritorno in serie C. Soltanto il cammino altalenante nei play off, dovuto probabilmente anche alla rosa giovane delle rossoblu, non ha permesso di mettere la ciliegina sulla torta di una stagione comunque importante. Domenica si riparte con la prima gara stagionale quando al palazzetto dello sport alle 17,30 arriverà il Rivotorto di Assisi; si comincerà a fare sul serio e partire bene, si sa, può aiutare a galvanizzare ulteriormente un ambiente già carico e motivato.

William Stacchiotti