Successo per la serata finale del Premio Umanistico “Onor d’Agobbio” 2016

onordagobbio2016Gubbio – Assegnati nel corso della cerimonia ufficiale che si è svolta lo scorso sabato 3 dicembre, i premi ai vincitori delle varie sezioni del Premio umanistico “Onor d’Agobbio. Il valore e l’utilità della memoria” 2016, giunto alla terza edizione, organizzato da Comune di Gubbio, Fondazione Giuseppe Mazzatinti, associazione ‘Arte Libro unaluna’, Lions Club Gubbio, e ‘Accademia Italiana di Cucina – delegazione Gubbio’. In una sala trecentesca particolarmente gremita, a sottolineare la validità dell’appuntamento che coniuga valori culturali e promozionali e valorizza la città e la sua storia, sono sfilati i prescelti delle quattro categorie del premio. Il premio della saggistica è andato al libro di Riccardo RAO ‘I paesaggi dell’Italia medievale’, mentre per la poesia inedita ‘Premio Angelo Ferrante’ la scelta è caduta sulla giovane Ilaria Piani di Rimini. Per la sezione poesia edita Premio ‘Alessandro Sartori’, presieduta da Anna Buoninsegni, è risultato un meritato ex aequo tra Vivian Lamarque ‘Madre d’inverno’, Mondadori e Umberto Piersanti ‘Nel folto dei sentieri’, Marcos y Marcos, secondo classificato Giuseppe Langella con ‘Reliquiario della grande tribolazione. Via crucis in tempo di guerra’, Interlinea. Per la sezione narrativa edita Premio “Città di Gubbio”, presieduta da Raniero Regni, la classifica decisa dai votanti ha messo al primo posto Maria Rosa Valentini ‘Magnifica’, Sellerio, a seguire Maurizio Torchio con ‘Cattivi’, Einaudi e al terzo Andrea Tarabbia ‘Il giardino delle mosche’, Ponte alle Grazie. Parole di apprezzamento per l’organizzazione e l’accoglienza sono arrivate da tutti i partecipanti.

Comunicato Ufficio Stampa Comune di Gubbio