IV edizione di Percorsi di Innovazione Sociale a Fabriano, partono i primi follow-up

I presidenti

Workshop

L’aula

img_2764 img_2815 img_2816 img_2842Fabriano – Dal 12 al 15 ottobre, come è noto, si è svolta a Fabriano la nuova edizione di Percorsi di innovazione per il sociale, promossa da Fondazione Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana e dalla Fondazione Cassa di Ascoli Piceno, realizzata da Human Foundation in collaborazione Fondazione Johnson & Johnson e UBI Banca. Proprio in questi giorni stanno partendo i primi follow-up, percorsi di accompagnamento e di assistenza tecnica dedicati ad alcune organizzazioni selezionate tra i partecipanti del corso per sostenere proposte progettuali promettenti. L’iniziativa Percorsi di Innovazione per il Sociale nasce nel 2015 da un’idea di Fondazione Johnson & Johnson e di Human Foundation ed è dedicata allo sviluppo delle competenze del Terzo Settore del centro e sud Italia, con l’obiettivo di rafforzare l’impatto sociale delle organizzazioni sul territorio laddove ce n’è maggiormente bisogno. Affinché le organizzazioni si possano dotare di veri e propri strumenti operativi per far fronte alle sfide che incontrano quotidianamente e migliorare la propria offerta di servizi, la metodologia di Percorsi di Innovazione per il Sociale predilige un approccio partecipativo che favorisca il confronto e la condivisione di buone pratiche. Alle lezioni frontali di carattere più teorico si sono alternate pertanto attività laboratoriali che, attraverso la creazione di piccoli team di lavoro, hanno analizzato problemi concreti ed elaborato strategie innovative.
Infatti, ciò che accomuna queste organizzazioni non è solo la volontà di essere sempre più vicine ai bisogni delle proprie comunità e farsene carico, ma anche l’apertura al cambiamento e il ripensamento, laddove necessario, del proprio modello di intervento per renderlo più efficace, efficiente ed in grado di creare un maggior impatto sociale nella vita delle persone coinvolte dalle loro attività. Le tematiche affrontate durante il corso hanno compreso la teoria del cambiamento, il ciclo del progetto, il fundraising e le metodologie di valutazione dell’impatto sociale; quest’ultimo tema rappresenta un punto centrale per analizzare la capacità dei progetti di rispondere ai bisogni individuati e rimuovere gli ostacoli che limitano la piena realizzazione degli obiettivi progettuali. Molti gli ospiti che hanno preso parte all’iniziativa, tra cui Peter Pan Onlus, Fondazione Poste Insieme Onlus, Cooperativa Sociale Uscita di Sicurezza, Domus de Luna, Gruppo Cooperativo Goel, Fondazione Dynamo per portare la testimonianza di esperienze di successo che sono state in grado di accrescere l’impatto, di favorire l’inclusione sociale di categorie a rischio, e di elaborare strategie di sostenibilità e di collaborazione multisettoriali. Esempi concreti per chi vuole impegnarsi per fare la differenza. Oggi più che mai è necessario che il sociale acquisisca gli strumenti adeguati per rispondere concretamente e in maniera efficace ai bisogni delle proprie comunità, e la collaborazione e il sostegno delle Fondazioni Bancarie può giocare un ruolo cruciale in questa partita.

Comunicato Stampa Fondazione CR Fabriano e Cupramontana

Dott.ssa Antonietta Ciculi