Un coro di angeli animava il paese che, per la prima volta, si è trasformato in un presepe

presepe-vivente-fossato-di-vicoFossato di Vico – Doveva essere il momento centrale del Natale fossatano, la vera novità per il 2016, un tentativo unico, mai provato finora, di riproporre la natività ed alcuni mestieri lungo le suggestive vie del centro storico cittadino. Missione compiuta. Gli organizzatori hanno fatto centro. L’unione delle forze, guidate dal comitato di frazione di Fossato capoluogo preciso e puntuale nel coordinare i tanti volontari e le tante associazioni del territorio comunale, ha permesso la riuscita dell’evento.

Un gioco di squadra fra diverse entità che, a vario titolo e con diverse mansioni, si sono prodigate nell’ideazione e nell’allestimento del progetto. Il percorso fra sali e scendi, vie e piazze, chiese e taverne, si snodava dal lavatoio, occupando poi le “rughe”, le vie castellane medievali nate con scopi difensivi, parte di via Roma, il vecchio Forno, via Mazzini, le Carceri, Piazza San Sebastiano, via Regina Margherita, alcune caratteristiche taverne, per giungere infine alla natività allestita nativita-presepe-vivente-fossato-di-viconell’antichissima chiesa di San Pietro, autentico gioiello scavato nella roccia. Un coro di angeli, composto dai bambini dell’oratorio San Benedetto, ha allietato i tanti visitatori all’interno della struttura e lungo le vie del paese creando un’atmosfera magica e di grande trasporto. Il contesto architettonico e monumentale ha valorizzato in modo eccellente i mestieri proposti, ancora una volta la location del centro storico non ha tradito e, come in altre occasioni, ad esempio la Festa degli Statuti, si è dimostrata il vero valore aggiunto della manifestazione. Da ricordare il grande gesto di solidarietà degli organizzatori che hanno devoluto l’incasso ottenuto alle popolazioni terremotate di Norcia, doppiamente bravi!!

William Stacchiotti@civetta.tv

Categorie correlate: