Italia – Per la prima volta l’Italia accoglie la fase finale dell’Europeo Under 21 nel 2019.  Cinque le città italiane coinvolte – Bologna, Cesena, Reggio Emilia, Trieste e Udine e a San Marino.  Una bella opportunità, frutto di un intenso lavoro di squadra che però lascia l’amaro in bocca a chi pensa “Marche” ed “Umbria”. Sopratutto nel sentire le dichiarazioni del presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani  nel corso della presentazione dell’evento  riferite da Regioni.it e le rassicurazioni del presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio.

“Sarà per la mia regione, una regione di confine, anche una grande opportunità per farsi conoscere. In un momento in cui si alzano muri speriamo che l’Europeo serva ad aprirsi di più. Evento che ci permetterà di migliorare le nostre strutture sportive e di offrire una prestigiosa vetrina alla nostra regione, dato che siamo riusciti a inserire sia Udine che Trieste fra le città che ospiteranno la manifestazione. Non a caso  la nostra regione risulta essere quella con il più alto numero di praticanti sportivi in rapporto alla popolazione”.

Infine il presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio, rileva il fatto di aver sentito “importanti rassicurazioni da parte del governo. Ci saranno interventi a sostegno delle città (Bologna, Cesena, Reggio Emilia, Trieste e Udine) e degli stadi coinvolti, un segno determinante di attenzione”.

Per la concessione di altri 10 milioni di euro a tasso zero destinati agli interventi di ammodernamento e riqualifica degli impianti che ospiteranno il torneo, il Direttore Generale della FIGC Michele Uva ha  annunciato che è in fase di definizione l’accordo con il Credito Sportivo “La manifestazione – ha specificato – avrà un giro di fatturato di circa 70 milioni.”

La redazione Civetta.tv

Fonti : Regioni.it