“Quanta risorsa abbiamo, quanta ne usiamo, quanta ne sprechiamo, quanta ne avremo, come la tuteliamo, cosa fare contro il rischio clima”. Dopo quasi mezzo secolo dalla prima conferenza nazionale sulle acque, conclusa il 31 luglio del 1971, la struttura di missione #italiasicura della Presidenza del Consiglio organizza per il prossimo 22 marzo “Acque d’Italia. Conferenza nazionale.   La Conferenza sulle acque si svolgerà a Roma nell’Aula dei gruppi della Camera dei Deputati in via Campo Marzio 74.

“Abbiamo un doppio obiettivo – ha spiega Erasmo D’Angelis coordinatore di #italiasicura – intanto di presentare il primo e più completo bilancio idrologico nazionale redatto e  aggiornato dagli esperti dell’ Istat e dell’Ispra con tutti i dati sulla quantità e la qualità dell’ingente patrimonio idrico italiano di acque superficiali con laghi e corsi d’acqua e acque di falda. Specificando il loro stato di conservazione e tutela, la quantità di piogge registrata, l’utilizzo della risorsa. Il secondo obiettivo  – continua D’Angelis  – è  fornire un quadro chiaro di ciò che serve, dalla depurazione che ci vede sotto infrazione europea agli acquedotti alle azioni strutturali per far fronte ai due estremi siccità e alluvioni”. 

A rappresentare il punto di vista delle istituzioni regionali sarà il presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini (presidente dell’Emilia-Romagna.)

La conferenza vede da tempo un lavoro preparatorio a Palazzo Chigi con un gruppo di coordinamento tra tutti i ministeri titolari di competenze (Ambiente, Agricoltura, Infrastrutture, Sviluppo Economico), l’Istituto Nazionale di Statistica (Istat), l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale  (Ispra), le Regioni e l’Anci, l’Autorità nazionale idrica e le Autorità di ambito, l’Anea (Associazione nazionale Autorità ed Enti di ambito), l’Anbi (consorzi di bonifica), Utilitalia (gestori idrici), esperti di clima.

Questo il programma di “Acque d’Italia: Conferenza nazionale” in programma il 22 marzo presso l’Aula dei gruppi della Camera dei Deputati in via Campo Marzio 74.

9:30 Registrazione. 10:00 Apertura, Coordina Mario Tozzi

Presentazione: Erasmo D’Angelis (Struttura di missione Italiasicura); Interventi: Gianluca Galletti (ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare); Claudio De Vincenti (ministro per la coesione territoriale e il Mezzogiorno); Ermete Realacci (presidente della Commissione ambiente, territorio e lavori pubblici della Camera); Giuseppe Marinello (presidente della Commissione territorio, ambiente e beni ambientali del Senato); Guido Bortoni (presidente Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico).

“La Conferenza nazionale del 1971”: Roberto Passino (già Segretario Autorità di Bacino Po e Presidente Co.N.Vi.R.I.)

“Lo stato delle acque. Il bilancio idrologico e idrico nazionale 2017”: Giorgio Alleva (presidente Istat); Stefano Tersigni (ricercatore Istat); Giovanni Braca (ricercatore Ispra);

“Qualità, quantità e lo stato ecologico delle acque”: Bernardo De Bernardinis (Sistema nazionale protezione ambiente); Martina Bussettini (Ispra); Giuseppe Bortone (direttore generale Arpae);

Conclusioni Graziano Delrio (ministro delle infrastrutture e dei trasporti)

Saluti: Paolo Gentiloni (presidente del Consiglio dei Ministri)

“Rischio clima. Impatti sulla risorsa idrica”: Antonio Navarra (presidente Cmcc Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici)

Interventi: Maurizio Martina (ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali); Stefano Bonaccini (presidente Conferenza delle Regioni e delle Province autonome); Antonio Decaro (Presidente Anci, Associazione Nazionale Comuni Italiani).

“Le nuove Autorità dei distretti idrografici”: Gaia Checcucci (direttore Generale Mattm)

“Gli usi”. “Gli usi civili”: Giovanni Valotti (presidente Utilitalia),“Gli usi agricoli”; Giuseppe Blasi (capo Dipartimento Mipaaf);

“I Consorzi di Bonifica”: Francesco Vincenzi (Presidente Anbi – Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni)

“Gli usi industriali ed energetici”: Gianfranco Becciu (Politecnico di Milano);

“Progettare le infrastrutture”: Armando Zambrano (coordinatore Rpt – Rete Professioni Tecniche)

“Come superare il ritardo della depurazione”: Marisa Abbondanzieri (presidente Anea – Associazione Enti d’Ambito).

Conclusioni: Mauro Grassi (Struttura di missione Italiasicura)