Scuole più “green” e il bilancio ringrazia

IMG-20170317-WA0011Cantiano – Sempre più “green” le scuole del paese della Visciola. Fotovoltaico sul tetto e pompe di calore in cantina, illuminazione a led e nuovi infissi. Una visione “eco” che addirittura non dovrebbe nemmeno pesare sul bilancio della comunità. <<Abbiamo giocato su più tavoli – spiega il sindaco Alessandro Piccini -. Con la regione Marche, il comune ha partecipato ad un bando per la sostituzione degli infissi della scuola elementare e materna ed ottenuto un finanziamento a fondo perduto di 194mila euro. Mentre per il miglioramento dell’efficienza energetica delle due scuole e dunque dell’elementare-materna e delle secondarie di primo grado, abbiamo partecipato un anno fa al “Fondo Kioto”, un bando promosso dal Ministero dell’Ambiente ed ottenuto un finanziamento a tasso agevolato del 0,25 %.>> In pratica, Cantiano introduce pompe di calore nelle due scuole (240 Kw nell’elementare-materna e 88 Kw nella secondaria di primo grado); installa sul tetto impianti fotofovoltaici (15Kw nella prima e 19,5kw nella seconda); dota ambedue di un impianto ad alta efficienza d’illuminazione a led. Conti alla mano, investe sulla scuola primaria-materna quasi 235mila euro e sulle medie oltre 132 mila.
Ma l’interessante è che questo nuovo mutuo, proprio perché agevolato dal Fondo Kioto, sottolinea il sindaco <<non incide sull’indice d’indebitamento del comune e paga le rate grazie all’economia sulle bollette.>>
IMG-20170317-WA0012Altra peculiarità, la costruzione stessa del progetto. Per essere conforme alla “vision” del bando del ministero ma soprattutto essere sicuri di averlo dimensionato ai bisogni reali delle scuole, Cantiano ha bussato alla porta di Legambiente per farsi assistere nella progettualità dagli operativi dell’associazione. Ovviamente, solo a fine anno scolastico il comune inizierà i lavori, ma intanto si completa la mission di scuole sicure che Cantiano dal 2013 ha tra le sue politiche prioritarie. Iniziata con le opere di consolidamento sismico delle due scuole del paese che si trovano proprio nelle zone individuate come aree di raccolta dal piano di protezione civile comunale.

Véronique Angeletti@civetta.tv

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