Genga – Sabato 15 luglio alle 17.30, al via il 2° Premio di arte contemporanea “Dalla Venere alle Veneri 2017”. In mostra fino al 15 ottobre, giorno della proclamazione dei vincitori e della premiazione, le opere dei 16 finalisti. L’open day sarà preceduto dalla conferenza “Venere e le altre. Icone del femminile a partire dalle Metamorfosi di Ovidio” dove interverranno sul tema “Venere, la dea” Emanuela Cesetti, “Medea, la maga” Giuseppe Capriotti e “Eco, la ninfa” Francesca Casamassima.

Evento nell’evento, il primo giorno della mostra sarà anche il primo giorno della personale dello scultore inglese Andrew Smith, dal titolo “Venere e le altre” in esposizione fino al 31 agosto.

Il premio nasce da un’idea del prof. Giuseppe Capriotti dell’Università di Macerata ed è promosso dal Comune di Genga, l’associazione culturale La Genga, il Museo di Genga “Arte Storia Territorio” in collaborazione con il Consorzio Frasassi e il festival “Lo Spirito e la Terra”.

I finalisti 2017 sono Caliendo Margherita, Casadidio Lanfranco, Cespi Alberto, Chiatti Carlo, Cioli Luigi, De Stefano Rosetta, Kosma Danjel, Mandolini Diego, Marinelli Carla, Massani Andrea, Mei Andrea, Palmisani Ramona, Passeri Rosella, Ramadoro Stefano, Veronesi Rosanna e Virseda Maria. Al primo e al secondo classificato un premio in denaro; al terzo classificato un buono acquisto per materiale artistico offerto dall’Associazione culturale “In Arte” di Fabriano; un Premio Giuria Popolare (miglior artista votato dai visitatori della mostra) consistente in eccellenze del territorio. Le opere vincitrici resteranno di proprietà del Comune di Genga e andranno ad arricchire la collezione di arte contemporanea del Museo di Genga “Arte Storia Territorio”.

La giuria è composta da Giuseppe Capriotti, ricercatore di Storia dell’Arte Moderna, docente di Iconografia e Iconologia e Storia delle Immagini, Greografia Artistica – Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo, Università degli Studi di Macerata; Mara Cerquetti, ricercatrice in Economia e gestione delle imprese presso il Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo dell’Università degli Studi di Macerata. Presso la stessa università è docente del corso di gestione e organizzazione delle aziende culturali; Anna Massinissa, artista, titolare dell’agenzia di comunicazioni InQuota, organizza a Fabriano l’esposizione internazionale “Fabriano in Acquerello” e, insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Fabriano, la manifestazione lo “Spirito e la Terra; Gaia Pignocchi, Archeologa libera professionista. Ha partecipato a numerose campagne di scavo, progetti di ricerca e catalogazione, allestimenti museali. Ha pubblicato decine di opere scientifiche e divulgative riguardanti diversi aspetti dell’archeologia marchigiana; Mara Silvestrini, ex Direttore Archeologo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali presso la Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche ed ex direttore del Museo Nazionale Archeologico delle Marche e del Museo Archeologico Statale di Arcevia; Francesca Serpentini, guida turistica, referente del Museo di Genga “Arte Storia Territorio”.

Véronique Angeletti@civetta.tv