TERREMOTO – Inaugurato un centro commerciale a Fiastra

Fiastra 1Questo non è una polemica ma una banale constatazione. Mentre il PSG, il Paris Saint Germain, paga 222 milioni di euro della clausola rescissoria per acquistare il brasiliano Neymar dal Barcellona –  a cui va sommato lo stipendio di 30 milioni di euro l’anno almeno fino al 2022 per il giocatore e 26 milioni di euro per il padre di Neymar che è anche il suo procuratore – nelle Marche, oggi è gran festa per l’inaugurazione di un piccolo centro commerciale a Fiastra. E’ un centro grande 420 metri quadrati tutto di legno con qualche container e sarà la sede di otto attività alle porte di un paese distrutto. Ci sono due ristoranti, un alimentari-macelleria, un bar, due studi tecnici, un’attività artigianale di confezioni, una lavanderia. Nell’area attrezzata ci sono anche altri servizi, come le poste, una farmacia e una banca,

E’ stato finanziato dalla Regione Marche con 277mila euro per sette esercizi, mentre una donazione ha permesso già da qualche mese il trasferimento ad un’ulteriore attività. La delocalizzazione ha comportato oneri di urbanizzazione per complessivi 89mila euro, mentre il costo dei moduli è stato di 188mila euro.

C’è stata grande devastazione – ha detto Ceriscioli – nell’opinione pubblica non c’è la piena percezione della sua portata, la più grande catastrofe che ha colpito i nostri territori dal dopo guerra. Il rischio più grande era la dispersione delle comunità, qui a Fiastra oggi è un bel giorno perché si dimostra che tra infinite difficoltà è possibile ricostruire una vita sociale. La realizzazione nel centro di Fiastra di questo piccolo parco commerciale naturale racconta la voglia di ripartire e di far sapere che i nostri borghi seppur feriti tornano a vivere e sono pronti ad accogliere, come hanno sempre fatto, turisti e visitatori. Attività commerciali, casette, Sae, sono soluzioni provvisorie nella prospettiva di una ricostruzione difficile, ma che portiamo avanti passo dopo passo con determinazione. La speranza si costruisce e oggi abbiamo messo un mattone importante”.

Abbiamo voluto fortemente questo piccolo centro commerciale diffuso – ha detto Castelletti, il sindaco di Fiastra – perché attorno agli esercizi commerciali riprende la quotidianità di gente che si incontra. Non è stato semplice, per trovare l’area adatta abbiamo dovuto sacrificare i giardini pubblici, ma senza una piazza la comunità di Fiastra non sarebbe stata la stessa. Un ringraziamento va a tutti quelli che si sono spesi per questo risultato, alle forze dell’ordine, ai tecnici, al presidente Ceriscioli e ai funzionari regionali, tra cui una menzione speciale va a Pietro Talarico”.

Oggi mettiamo un tassello per la speranza – ha detto Pettinari – nell’ottica della solidarietà e della coesione. Anche le comunità più piccole meritano la massima attenzione. C’è ancora molto da fare, ma insieme al territorio le istituzioni sostengono le comunità locali, a partire da quelle più colpite e più periferiche”.

Véronique Angeletti Civetta.tv

Fonti dell’ufficio stampa della regione Marche Fabio Belfiori