Gubbio – Il cosentino Domenico Scola (junior) su Osella Fa30-Zytek ha bissato il successo dello scorso anno nel 52° Trofeo Luigi Fagioli, la classica cronoscalata umbra valida per il Campionato Italiano Velocità Montagna, organizzata dal Comitato Eugubino Corse Automobilistiche.

Il giovane pilota della Jonia Corse, si è presentato con un motore nuovo appena montato e con questo successo raggiunge nell’albo d’oro l’omonimo nonno che vinse le edizioni 1971 e 1973. Scola ha saputo contenere come da pronostico il catanese Domenico Cubeda, salito da poche gare sulla Fa30-Zytek, ma già in grado di esprimersi ad alto livello, come in gara2 dov’è arrivato secondo a solo 8 centesimi dal calabrese. Terzo gradino assoluto per il sassarese Omar Magliona, che non è riuscito a settare al meglio la Norma-Zytek del team Faggioli. Ha sfiorato il podio il trevigiano Denny Zardo, che ha colto la migliore prestazione assoluta della scuderia eugubina Speed Motor, ed ha preceduto il veterano Piero Nappi, quinto con l’Osella del team Faggioli.

Dopo sette stagioni è tornato alle gare il bresciano Mirco Savoldi (Radical SR4), settimo in gruppo E2SC. Nel gruppo monoposto E2SS, buon settimo posto dell’ascolano Andrea Vellei (Gloria-Suzuki). Chi non è riuscito ad esprimersi in gara è stato l’orvietano Michele Fattorini che ha accusato problemi al motore sulla sua Osella-Zytek, che non gli hanno permesso di prendere il via. Nel gruppo CN consueto testa a testa tra il reggino Luca Ligato ed il potentino Achille Lombardi: un successo a testa nelle due gare e assoluto per Ligato di 9 decimi. Bene anche Gianni Urbani e Franco Manzoni, quarto e quinto con le loro Osella. Nel gruppo E2SH altra vittoria per il bolognese Manuel Dondi (Fiat X1/9), mentre in E1 Italia il pergolese Marco Sbrollini non si è fatto sfuggire il doppio successo nelle due salite sulla Lancia Delta Evo della Speed Motor: per lui ormai strada spianata verso il titolo tricolore di gruppo.

Dietro di lui il giornalista Emiliano Perucca Orfei (Peugeot 308) e l’altro pergolese Ferdinando Cimarelli (Alfa Romeo 156), pilota della Scuderia Città di Gubbio. Al padovano Roberto Ragazzi (Ferrari 458) è andato il gruppo GT. Conferma per il bolzanino Rudi Bicciato in gruppo A e per l’aretino Lorenzo Mercati in gruppo N, entrambi su Mitsubishi Lancer. In gruppo N bel terzo posto del pilota di casa Cristiano Rossi (Subaru Impreza). Sorpresa in gruppo Racing Start Plus, per la vittoria del bresciano Ilario Bondioni (Mini Cooper Jcw) di soli 27 centesimi sul fasanese Francesco Savoia (Mini Cooper S). Al terzo posto il comasco Davide Valsecchi, volto noto di Sky-F1, ospite dell’organizzazione e al debutto in salita, che ha ricevuto nella serata di venerdi il Memorial Barbetti, assegnato ogni anno ad un personaggio di spicco del motorsport. l’eugubino Paolo Biccheri (Renault Clio Cup), giunto settimo di gruppo ha vinto la classe 2000. Al reatino Antonio Scappa su Mini Cooper S è invece andata la Racing Start, dove l’orvietana Giulia Gallinella è giunta nona in classe 1400. Vittoria calabrese tra Le Bicilindriche con Angelo Mercuri (Fiat 500). Notevole il successo di pubblico, con la manifestazione motoristica sche si svolge ininterrottamente dal 1966.

Classifica assoluta: 1° Scola (Osella Fa-30-Zytek) 3’12”08 media 155,600 kmh; 2° Cubeda (Osella Fa30-Zytek) 3’14”07; 3° Magliona (Norma M20FC-Zytek) 3’16”26; 4° Zardo (Lola 599 Evo D) 3’18”49; 5° Nappi (Osella Fa30-Zytek) 3’20”24; 6° Conticelli F. (Osella Pa2000) 3’26”25; 7° Ligato (Osella Pa21 Evo) 3’28”43; 8° Pezzolla I. (Osella Pa21 Jrb) 3’29”27; 9° Lombardi (Osella Pa21S Evo) 3’29”33; 10° Castellano (Osella Pa2000) 3’30”91.

Giuseppe Saluzzi @ civetta.tv

Nelle foto: Domenico Scola (1), Denny Zardo, Daniele Pelorosso (93) e il pubblico di Gubbio.