Tolentino  – Si avvicina la manifestazione marchigiana di moto d’epoca più importante della stagione. Il club CAEM-Lodovico Scarfiotti organizzerà infatti sabato e domenica la 21^ edizione del Circuito Chienti e Potenza, dedicata alla competizione che si svolgeva negli anni venti sul triangolo Tolentino, San Severino Marche e Serrapetrona. Si attende un lotto di circa cinquanta partecipanti da diverse regioni del centro Italia, con mezzi particolarmente interessanti: sono infatti ammesse moto costruite entro il 1950 e qualche esemplare fino al 1965 ritenuto di interesse storico da parte degli organizzatori. Saranno tutti mezzi omologati ASI, o con l’omologazione in corso, una garanzia di qualità e di storicità.

La base logistica presso l’Abbadia di Fiastra ospiterà sabato 2 settembre le operazioni di verifica dalle ore 15 alle 16,30. A seguire i partecipanti partiranno alla volta di Pollenza dove è in programma la visita al Museo della Vespa di Marco Romiti. La serata prevede il trasferimento a Camporotondo di Fiastrone all’agriturismo “Ponte degli Schiavi”. Domenica 3 settembre la fase più importante dell’evento, con la disputa della rievocazione del Circuito Chienti e Potenza, un anello di circa 37 km che con partenza da Tolentino alle ore 9,00 vedrà i motociclisti toccare per due giri San Severino Marche, Serrapetrona, Caccamo, Belforte del Chienti e di nuovo Tolentino. In ogni giro dovranno affrontare le prove di precisione valide per la classifica sia a San Severino che a Serrapetrona.

Terminato l’impegno rievocativo la spettacolare carovana convoglierà di nuovo verso “La Foresteria” all’Abbadia di Fiastra per il pranzo finale con le premiazioni di merito. Verrà anche assegnato il “1° Memorial Luca Lausdei”, un trofeo speciale dedicato al giovane socio del CAEM, appassionato motociclista, scomparso prematuramente tre anni orsono.

Si attendono mezzi interessanti dal punto di vista storico e sportivo, che ricordano tempi eroici per il motorismo a due ruote: dalla Toscana i fratelli Francesco Salvini (Gilera 500 del 1935) e Lorenzo (Moto Guzzi sport 15), dall’Umbria i coniugi Claudio Trippetti (Triumph SD del 1931) e Patrizia Baldoni (Matchless G3L del 1943), dalla Romagna Giorgio Valli (Panther Red Wing del 1932), dal pesarese i coniugi Dante Petrucci (Rudge Ulster del 1938) e Luciana Veddovi (Ganna Super Sport del 1933), a conferma della bella condivisione del motociclismo d’epoca e del partecipare a questi suggestivi eventi.

A supportare lo staff organizzatore troviamo GM Meccanica di Montelupone, Hotel ristorante La Foresteria, Ca.Bi. Gomme di Tolentino e Tecnostampa di Loreto.

Giuseppe Saluzzi @ civetta.tv