Destinazione New York, un tartufo di 437 gr

IMG-20171105-WA0032Acqualagna – Se il detto della sposa vale anche per le “Città del Tartufo”, forse è la pioggia ad aver regalato ad Acqualagna un ennesimo colpo di fortuna. Trovato venerdì, nei boschi della capitale del “Tuber Magnatum Pico”, un tartufo bianco pregiato di 437 grammi che, ieri, domenica, sul mercato di piazza Enrico Mattei, ha subito trovato un acquirente. Un delegato misterioso, incaricato da una famiglia altrettanto misteriosa, di comprare un tartufo del paese del Furlo. In queste ore, è già su un aereo destinazione New York per essere sul tavolo di due innamorati dove sarà il protagonista del menù della loro festa di fidanzamento.

Una storia che veste di romantico la quinta giornata della “52 esima Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna” ma che va letta con le lenti dell’economia reale. Perché questo tartufo non è il frutto di una passeggiata ma di una tartufaia naturale controllata. Ossia un bosco spontaneo dove l’uomo esegue delle attività di coltivazione. Il che dimostra che il prodigio fa rima con scienza, esperienza e formazione. Inoltre, è stato comprato da chi voleva un tartufo bianco di Acqualagna che porterà con sé i profumi, i saperi, le tradizioni ma anche prodotti e modi di vivere dell’alto pesarese.Una storia che dimostra ancora una volta il valore “brand” del “Tartufo di Acqualagna” per l’Appennino marchigiano

IMG-20171105-WA0027Oltre al gigante partito verso New York,comunque sono state tante le sorprese della giornata. Per la prima volta è finita a pari merito il duello tra Mauro Papalini di Papalini Spa di Fano, nuovo presidente di Confindustria Marche Nord contro Gianluca Pesarini, amministratore unico della Vismap di Treia, presidente degli Industriali della Provincia di Macerata. Anche sul fronte dei sapori, la giornata è stata ricca di sorprese. Quella palese del cooking show dello chef Andrea Mainardi della “Prova del cuoco” di RaiUno, allievo di Gualtiero Marchesi, che ha conquistato tutti con un “Risotto alla Casciotta d’Urbino e Tartufo Bianco di Acqualagna e lamponi”. Poi le sorprese che saranno svelate a breve alla “Prova del Cuoco” registrate proprio ieri dall’inviato speciale Tinto. IMG-20171105-WA0023Cinque video che parlano della “cerca” con la cagnolina Lola, quella che aveva scavato nel giardino della Casa Bianca quando Barak Obama era presidente; del “Food truck” della “T&C”, con uno special su un hamburger vegano, di colore giallo, fatto di farina e curcuma, con tofu, salsa tartufata bianca, cipolla di Tropea fritta ed un altro di colore rosa, fatto di farina e rapa rossa, con carne, crema di formaggio al tartufo bianco e zucchine fritte. Un terzo video nell’antica “Macelleria Sorcinelli” e la preparazione di un salame al tartufo nero. Un quarto con il “Ghiottone” e le sue tagliatelle fresche impastate con il tartufo ed infine il tubero con le birre e i cosmesi dell’azienda Collesi di Apecchio.

Intanto nel secondo week-end di Fiera, la Borsa Online del Tartufo del Comune di Acqualagna ha registrato quotazioni che variano dai 3mila euro al chilo fino a 15 gr., 4mila euro da 15-50 gr. e i 5 e i 6mila per le più grandi pezzature.

Véronique Angeletti@civetta.tv